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Il presente, il passato ed anche il congiuntivo della televisione. Storie, opinioni, tric trac e bombe a mano. Ogni settimana un nuovo episodio
Autore: Matteo Lupini
Ultimo episodio: 16/11/24 12:00
Aggiornamento: 25/11/24 19:10 (Aggiorna adesso)
Le imitazioni che divertono tutti... tranne i diretti interessati
Quello di Stefano De Martino è l'ultimo esempio di imitazione non gradita dalla persona oggetto di satira. Mancanza di autoironia o difesa della dignità professionale? E negli anni casi simili hanno coinvolto altri personaggi famosi, seppur con reazioni diverse...
Diletta is the new Ambra?
Trent'anni fa, da "Non è la Rai", uscì colei che, teleguidata da Boncompagni, divenne il simbolo del programma nonché una vera e propria icona: Ambra. Diletta Leotta ha ammesso di usare l'auricolare nella conduzione de "La Talpa", la cui première ha deluso e non poco i fan storici del programma.
L'insostenibile suscettibilità delle webstar in televisione
Guai a criticare chi proviene dal web e si ritrova a fare televisione. Perché se lo fai, i loro eserciti di follower ti massacrano. È capitato a chi ha avuto l'ardire di fare una critica costruttiva a Vincenzo Schettini e al suo "La fisica dell'amore"
Finché dura fa verdura: l'agricoltura in tv
Nei settant'anni della nostra televisione il racconto dell'agricoltura ha subito vari cambiamenti. Quello più importante è avvenuto nel 1981, con l'inizio di un programma tuttora presente nel palinsesto di RaiUno
Belle parole e belle idee: Luciano Rispoli
Tra i tanti cortocircuiti del mondo televisivo c'è quello riguardante la memoria e la riconoscenza. La Rai, a volte, da mamma si trasforma in matrigna, facendo de facto figli e figliastri. E durante questi festeggiamenti si dimentica di un figlio, capace di ideare e realizzare format iconici con delle sue intuizioni, tuttora utilizzate nella tv di oggi
ABCD: Auditel, Baggianate, Cornacchie, Diritti
I commenti sull'avventura di Amadeus sul Nove, appena agli inizi, sembrano fatti solo per delegittimare la scelta del conduttore di "cambiare casacca". Ma siamo sicuri che sono sensati?
Finale in stato di Grazia (Sambruna)
Tutti fanno i critici televisivi ma pochi si distinguono in fatto di stile ed argomentazione. In questa cerchia ristretta ne fa parte una donna, che non ha paura di dire quello che pensa
La guerra dei cloni
Quando un format funziona purtroppo c'è il rischio che te lo copiano. Un brutto vizio tuttora presente nella nostra televisione
Perché Amadeus vince sempre sull'odio
Grandi ascolti da un lato, mazzate social dall'altro. C'è chi si è stufato di lui e chi non riesce a smettere di guardarlo. Il vero vincitore dell'ultimo quinquiennio della kermesse sanremese
AAA Comprensione del testo cercasi
Ma è così difficile il regolamento del gioco finale di Avanti un altro? Per alcuni giornalisti e per la segreteria del Senato sì...
Ipse Dixit - Chi lo capisce, lo capisce
Come ho detto più volte in questo podcast, per chi fa questo mestiere le parole sono importanti. Questo è il caso di una personalità nota in ambito locale, che usa troppe parole facendo capire ben poco...
Adrian - La serie evento
La nascita tormentata, la realizzazione, gli abbandoni, i colpi di scena, le critiche. Tutto quello che è successo nel 2019 attorno alla graphic novel di Celentano.

Per rivederla, clicca qui
The Floor is not lava
Un quiz in prima serata che, tra pregi e difetti, regala ossigeno a RaiDue. Un format internazionale nato in Olanda nel 2023 trasmesso in tutto il mondo
Tra Giochi, Bustarelle e Scacchi al re. Il leggendario Ettore Andenna
Un uomo dimenticato dai dirigenti televisivi ma che ha lasciato il segno. Ha battuto un popolare attore in un provino. Ha condotto programmi dai quali ha "preso spunto" un regista parlante siciliano. E' un conduttore "senza frontiere". Quest'uomo è Ettore Andenna
Da "Always on my mind" a "Gesù Crì": le cover clamorose degli anni Ottanta
I Pet Shop Boys, Leone di Lernia e Nino D'Angelo hanno una cosa in comune: aver cantato una cover negli anni Ottanta in una trasmissione televisiva. Una versione synth pop di un brano di Elvis, una versione pugliese della hit di Falco e una interpretazione religiosa-napoletana di un canzone dei Beatles. Tre cover letteralmente iconiche
Michele Guardì e lo spiacevole episodio dimenticato
Peggio dei fuori onda di oltre dieci anni fa, riemersi con Filippo Roma in un servizio de "Le Iene", c'è un episodio accaduto in diretta, con Michele Guardì protagonista ma in negativo
Il lato nascosto (e bello) di Ciao Darwin
Nello stesso giorno della pubblicazione de "L'origine della specie" va in scena la prima puntata della nona edizione dello "show antropologico" condotto da Paolo Bonolis. Un programma tacciato per trash ma che, nel profondo, ci ricorda che siamo tutti matti...
Amadeus, Augias e le sparate del manager di Pino Insegno
In una settimana contraddistinta da alcune gaffe, il manager di Pino Insegno, nonostante sia riuscito ad ottenere quello che voleva per il suo assistito, attacca a testa bassa alcuni personaggi Rai. Dove vuole arrivare il sor Diego?
Ci mancava solo il manager di Pino Insegno
Ormai per L'Eredità si tratta di una vera e propria lotta per la successione. A contendersela ormai sono Flavio Insinna, Marco Liorni e Gabriele Corsi. Pino Insegno è fuori dai giochi, ed entra a gamba tesa il suo manager, Diego Righini, e lo fa nel peggiore dei modi...
I partecipanti dei reality per professione
Dalìavvento dei reality show, con The Real World su Mtv nel 1992, in onda nella versione italiana nel 1995 con Davvero, nasce la figura del "partecipante dei reality". Nel nostro paese sono soprattutto i vip a prenderne parte...
Il primo (dav)vero reality show italiano
L'esperimento del 1995 su RaiDue di questo genere televisivo, esploso poi nei primi anni Duemila col Grande Fratello. La versione italiana di The Real World durata una sola stagione.
Er Ciuffo vs Er Ricci - Guerra tra fenomeni
Il caso della settimana. I fuori onda trasmessi nel tg satirico che riguardano l'ormai ex compagno di Giorgia Meloni. Tutto normale?
Un martedì da leonesse
Quattro donne e quattro programmi sulle reti generaliste nella prima serata di martedì 10 ottobre. Dal punto di vista degli ascolti è una scelta giusta?
Il Calimero di Rete 4
L'uso non corretto di una parola. Le polemiche. Le scuse con una punta di veleno. Ancora una volta Andrea Giambruno fa parlare di sè... e ancora una volta tocca ricordare ad una persona impegnata nel campo della comunicazione i fondamentali
Rai 2 da pagella
Negli ultimi anni il secondo canale della Rai è diventato l'anello debole tra le generaliste, tra tentativi di darne un'identità e programmi nuovi totalmente respinti. In questo episodio i casi eclatanti, da Fake Show con Max Giusti a Pino Insegno con la nuova edizione de Il mercante in fiera, senza dimenticare la nuova edizione de Il Collegio
Ho sognato Bruno Vespa
Cinque minuti, la striscia informativa di Bruno Vespa, serve davvero, stando alle buone intenzioni del giornalista, a riequilibrare l'informazione della televisione pubblica?

La "sigla iniziale", "Ho sognato Bruno Vespa" di Vittorio Merlo, la potete trovare su Spotify
Il Grande Convento Ipocrita
Rivoluzione o presa per i fondelli? Il "nuovo" Grande Fratello solleva più dubbi che certezze. Una messa cantata davanti a dei fedeli che iniziano a non credere più nelle "buone intenzioni"
Cappuccetto Bianca, Maga Merlino ed il bosco dell'informazione Mediaset
Si può raccontare come una favola il passaggio di Bianca Berlinguer dalla Rai a Mediaset? Con un filo di fantasia, e l'accetta di Mauro Corona, è possibile...
Le parole sono importanti
Dal caso della settimana, le parole di Andrea Giambruno a "Tg4 il diario del giorno", e le porte in faccia chiuse in Rai a quattro tra conduttori e giornalisti per delle dichiarazioni
L'intelligenza artificiale nella tv italiana
L'11 settembre 2023 due programmi sperimenteranno questa particolare tecnologia. Sarà un valore aggiunto o qualcosa che possiamo fare a meno?

Qui il brano con cui inizia l'episodio
Cosa, piccoletta, prendi alla vecchietta?
Il caso della settimana. Una frase interamente censurata nella manche decisiva del gioco che "rinfresca la mente" ma che, in questo caso, ha fatto bollire di rabbia o raggelato per la decisione
Da un Forte all'Oca, la genesi di due grandi programmi
In Francia è un appuntamento fisso per l'estate, che da oltre trent'anni allieta i telespettatori d'Oltralpe. Noi abbiamo tentato di farne una versione italiana senza successo... ma da quel fallimento è nato un programma che, seppur andato in onda per due anni, è nei ricordi della gente
Grand Prix: un successo spagnolo dal sapore italiano
Il programma più visto quest'estate nella terra iberica è anche merito nostro. Dalla storia emergono intrecci tra la tv spagnola, quella francese ma soprattutto quella italiana.
Il coraggio dell'elefante gay
Una manifestazione canora per bambini che ora non c'è più. Un genio made in Toscana. Una bambina. Un brano diventato iconico. La storia dell'Elefante Gay.
Le memorie di Africano
Basta un semplice ruolo, quello della guardia giurata a Forum, per rimanere impresso nei ricordi del pubblico
Dall'alba alla notte fonda: la storia di Agon Channel
La storia di un canale che voleva fare la voce grossa ma che, alla fine, ha rimediato magre figure. La parabola discendente di Agon Channel
Non dire gatto se non ce l'hai nel piatto
La polemica sulle parole di Davide Valsecchi e Matteo Bobbi, a tratti fa ricordare quello che è successo a Beppe Bigazzi per la storia del gatto. In quest'episodio si raffronta le parole del gastronomo del 2010 con due aneddoti simili, legati agli anni della guerra
Ombra sotto il Pino
L'imminente ritorno in Rai di Pino Insegno è diventato il "segreto di Pulcinella". Il diretto interessato non fa niente per nasconderlo, ed è lecito, ed una domanda, altrettanto lecita, va posta...
2001: odissea nello sFazio
Il primo addio di Fabio Fazio alla Rai, avvenuto più di vent'anni fa. Un'esperienza indimenticabile per il conduttore savonese, soprattutto per l'epilogo finale...
Ma perché nessuno pensa ai bambini?
Il pomeriggio delle generaliste una volta era dedicato ai ragazzi ma, da un giorno all'altro, la musica cambia. Dal mondo della fantasia si passa alla cruda realtà. Come mai?
Gli ammazza-format
Roberto Giacobbo si era interrogato dell'esistenza o meno dei chubacabras. In televisione sembrano esserci degli ammazza-format, a cui basterebbe la loro presenza per far chiudere un programma televisivo. Che sia un varietà, un reality o un talent show, che siano format originali o cloni, come quello brutto di Colpo Grosso su Canale Italia, nonostante l'impegno, costoro non riescono a salvare i format dal triste destino. Una semplice casualità o no?
C'ha presente Colpo Grosso?
La storia di un programma cult che ha lettalmente lasciato il segno. Ha fatto arrabbiare Gheddafi, Reagan e una caterva di casalinghe, mentre ci andava matto Gorba?ëv. Questo format, inoltre, ricorda ad ognuno di noi che siamo dei numeri due rispetto a Umberto Smaila.
Conclavi televisivi e geni in paradiso
C'è una linea sottile che unisce la scomparsa di Federico Salvatore e l'inizio dell'Isola dei Famosi. Per quanto riguarda il reality, poi, sono uscite le quote sul potenziale vincitore (o vincitrice)... ma fare un pronostico all'inizio di un programma ed azzeccare il risultato è possibile?
L'inizio di un viaggio... oltre il confine
Un uomo. Due incontri importanti per la sua carriera. Tre programmi condotti negli ultimi quattro lustri. Con la storia di Roberto Giacobbo, da campione di Bis a divulgatore per la televisione, parte l'avventura di questo podcast

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