Così lontani, così vicini
Tags (categorie): Sport
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Adalberto Scemma racconta le storie dei grandi campioni sportivi giuliano dalmati.
Autore: Storie avvolgibili
Ultimo episodio: 08/11/21 10:21
Aggiornamento: 28/11/24 7:05 (Aggiorna adesso)
Così lontani, così vicini - Episodio 15: Tiberio Mitri
La vita di Tiberio Mitri è stata una vita maldestra e straziata, una vita piena di stelle e di demoni. Sapeva fare a pugni: in guardia, picchia, schiva, quasi per allontanare le sventure che subisce. Perdite, guai e sconfitte, la sua vita degenera completamente. Dalle vittorie sui ring mondiali a una caduta in picchiata verso la fine.
La vita di Tiberio Mitri è stata una vita maldestra e straziata, una vita piena di stelle e di demoni. Sapeva fare a pugni: in guardia, picchia, schiva, quasi per allontanare le sventure che subisce. Perdite, guai e sconfitte, la sua vita degenera completamente. Dalle vittorie sui ring mondiali a una caduta in picchiata verso la fine.
Così lontani, così vicini - Episodio 14: Ezio Loik
I tifosi lo chiamavano affettuosamente “l’elefante”, è un soprannome che accompagnava Ezio Loik sin da bambino. Perché? Per la camminata. Un modo di camminare lento e compassato, tutto il contrario di quell’esplosione di vitalità che il campo raccontava invece di Ezio, Ezio che aveva conosciuto il calcio nelle strade di Fiume. Quella di Loik è una storia speciale anche per la generosità e la dolcezza che hanno accompagnato ogni momento della sua vita.
I tifosi lo chiamavano affettuosamente “l’elefante”, è un soprannome che accompagnava Ezio Loik sin da bambino. Perché? Per la camminata. Un modo di camminare lento e compassato, tutto il contrario di quell’esplosione di vitalità che il campo raccontava invece di Ezio, Ezio che aveva conosciuto il calcio nelle strade di Fiume. Quella di Loik è una storia speciale anche per la generosità e la dolcezza che hanno accompagnato ogni momento della sua vita.
Così lontani, così vicini - Episodio 13: Cesare Maldini
Il capostipite della nota famiglia Maldini è di certo Cesare. Comincia a giocare a calcio in un campetto del quartiere di Trieste e arriva ad allenare squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano. "Mi tengo caro quello che ho fatto, se invidiassi qualcuno sarei un ingrato". Si chiama filosofia di vita ma si chiama, anche e soprattutto, buonsenso.
Il capostipite della nota famiglia Maldini è di certo Cesare. Comincia a giocare a calcio in un campetto del quartiere di Trieste e arriva ad allenare squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano. "Mi tengo caro quello che ho fatto, se invidiassi qualcuno sarei un ingrato". Si chiama filosofia di vita ma si chiama, anche e soprattutto, buonsenso.
Così lontani, così vicini - Episodio 12: Andrea de Adamich
Andrea de Adamich si può dire abbia vissuto tre vite, tutte parallele che non facevano altro che moltiplicarsi, senza intersecarsi. Pilota automobilistico, commentatore televisivo e manager. Vite animate dal motto "Sbagliando s'impara" che la vetrina a vista chiamata “l’armadio degli errori” continua a ricordare.
Andrea de Adamich si può dire abbia vissuto tre vite, tutte parallele che non facevano altro che moltiplicarsi, senza intersecarsi. Pilota automobilistico, commentatore televisivo e manager. Vite animate dal motto "Sbagliando s'impara" che la vetrina a vista chiamata “l’armadio degli errori” continua a ricordare.
Così lontani, così vicini - Episodio 11: Nereo Rocco
Giocatore e allenatore. Triestina, Nazionale, Padova e Milan. Alcune parole chiave che costellano la carriera di Nereo Rocco, sempre abile a sintonizzarsi con l’ambiente e a coglierne le sfumature. El Paròn era uomo da campo, da spogliatoio, da trattoria, era questa la sua tana, dove captava gli umori.
Giocatore e allenatore. Triestina, Nazionale, Padova e Milan. Alcune parole chiave che costellano la carriera di Nereo Rocco, sempre abile a sintonizzarsi con l’ambiente e a coglierne le sfumature. El Paròn era uomo da campo, da spogliatoio, da trattoria, era questa la sua tana, dove captava gli umori.
Così lontani, così vicini - Episodio 10: Orlando Sirola
Un bambino sognante comincia a giocare a tennis per strada. Le vicende di vita lo fanno allontanare costantemente dalla pallina gialla, che, fortunatamente, ritrova sempre la sua racchetta. Il mito nasce quando Orlando Sirola inizia a gioca in doppio con Nicola Pietrangeli. Qui comincia la storia, ma anche la leggenda, di una coppia destinata a rimanere per dieci anni ai vertici del tennis mondiale. Compagni di sport e compagni di vita.
Un bambino sognante comincia a giocare a tennis per strada. Le vicende di vita lo fanno allontanare costantemente dalla pallina gialla, che, fortunatamente, ritrova sempre la sua racchetta. Il mito nasce quando Orlando Sirola inizia a gioca in doppio con Nicola Pietrangeli. Qui comincia la storia, ma anche la leggenda, di una coppia destinata a rimanere per dieci anni ai vertici del tennis mondiale. Compagni di sport e compagni di vita.
Così lontani, così vicini - Episodio 9: Ferruccio Valcareggi
Il bilancio della sua carriera alla guida della Nazionale non avrebbe bisogno di commenti se leggiamo le cifre: 54 partite e solo 6 sconfitte. Ferruccio Valcareggi non è stato un allenatore come gli altri, è stato allenatore campione d’Europa con l’Italia del calcio, poi vice campione del mondo e premiato due volte con il Seminatore d’oro; sono trofei importanti, e sono ben pochi quelli che li possono esibire.
Il bilancio della sua carriera alla guida della Nazionale non avrebbe bisogno di commenti se leggiamo le cifre: 54 partite e solo 6 sconfitte. Ferruccio Valcareggi non è stato un allenatore come gli altri, è stato allenatore campione d’Europa con l’Italia del calcio, poi vice campione del mondo e premiato due volte con il Seminatore d’oro; sono trofei importanti, e sono ben pochi quelli che li possono esibire.
Così lontani, così vicini - Episodio 8: Duilio Loi
“Natale con i tuoi, Santo Stefano con Loi”, detto milanese degli anni '50, in quanto il 26 dicembre di ogni anno, puntualmente, Milano ospitava le sfide della grande boxe di Duilio Loi. Allora erano scene da delirio collettivo per quanto questo sport elettrizzava le folle. Duilio era un pugile che concedeva poco allo spettacolo e applicava un tipo di boxe per raffinati con gesti tecnici e precisi. I suoi incontri restano memorabili per gli appassionati.
“Natale con i tuoi, Santo Stefano con Loi”, detto milanese degli anni '50, in quanto il 26 dicembre di ogni anno, puntualmente, Milano ospitava le sfide della grande boxe di Duilio Loi. Allora erano scene da delirio collettivo per quanto questo sport elettrizzava le folle. Duilio era un pugile che concedeva poco allo spettacolo e applicava un tipo di boxe per raffinati con gesti tecnici e precisi. I suoi incontri restano memorabili per gli appassionati.
Così lontani, così vicini - Episodio 7: Ottavio Missoni
L’agonismo, il confronto, la voglia di “giocare per mettersi in gioco”, erano a Zara storie di tutti i giorni. Riposarsi mai. Così Ottavio Missoni comincia la sua carriera nell'atletica vincendo gare su gare tra squadre Nazionali e Olimpiadi in giro per l'Europa. Da corridore ad artista tra i colori che "Tai" porta con sé dalla Dalmazia con i blu d’oltremare, i rossi aranciati dei tramonti e quel viola, il colore prediletto.
L’agonismo, il confronto, la voglia di “giocare per mettersi in gioco”, erano a Zara storie di tutti i giorni. Riposarsi mai. Così Ottavio Missoni comincia la sua carriera nell'atletica vincendo gare su gare tra squadre Nazionali e Olimpiadi in giro per l'Europa. Da corridore ad artista tra i colori che "Tai" porta con sé dalla Dalmazia con i blu d’oltremare, i rossi aranciati dei tramonti e quel viola, il colore prediletto.
Così lontani, così vicini - Episodio 6: Nino Benvenuti
Nino Benvenuti, fin da ragazzo, ha appreso da suo padre una boxe che esaltava l’intuito, la scelta di tempo, l’intelligenza, il rispetto dell’avversario, tutte cose come i valori morali, l’accettazione delle sconfitte e il potere educativo del confronto, tutte cose che lo avrebbero accompagnato non soltanto nella carriera ma anche nella vita nei momenti indimenticabili dal trasferimento a Trieste fino alla sfida contro il super favorito Emil Griffith a New York.
Nino Benvenuti, fin da ragazzo, ha appreso da suo padre una boxe che esaltava l’intuito, la scelta di tempo, l’intelligenza, il rispetto dell’avversario, tutte cose come i valori morali, l’accettazione delle sconfitte e il potere educativo del confronto, tutte cose che lo avrebbero accompagnato non soltanto nella carriera ma anche nella vita nei momenti indimenticabili dal trasferimento a Trieste fino alla sfida contro il super favorito Emil Griffith a New York.
Così lontani, così vicini - Episodio 5: Abdon Pamich
Il sogno che accompagna la marcia di Abdon Pamich ha radici lontane, si chiama nostalgia, una compagna di strada che non lo ha mai abbandonato. E' racchiusa in una sola parola che ha per lui un suono dolcissimo, come una carezza leggera: Fiume, la sua città, con le sue strade fiorite e le voci che si intersecano senza mai sovrapporsi in una città multietnica per tradizione e anche per cultura.
Il sogno che accompagna la marcia di Abdon Pamich ha radici lontane, si chiama nostalgia, una compagna di strada che non lo ha mai abbandonato. E' racchiusa in una sola parola che ha per lui un suono dolcissimo, come una carezza leggera: Fiume, la sua città, con le sue strade fiorite e le voci che si intersecano senza mai sovrapporsi in una città multietnica per tradizione e anche per cultura.
Così lontani, così vicini - Episodio 4: Giovanni Udovicich
C’è un calciatore che è entrato nel mito senza aver giocato una sola partita in serie A. In tutta la carriera di Giovanni Udovicich una maglia unica, quella azzurra con lo scudo crociato del Novara, 516 presenze tra serie B e serie C. E’ un record senza storia, se lo valutiamo con i parametri del calcio d’oggi, ma Udovicich appartiene a un altro calcio, un calcio romantico, quello che esaltava le bandiere e il senso di appartenenza.
C’è un calciatore che è entrato nel mito senza aver giocato una sola partita in serie A. In tutta la carriera di Giovanni Udovicich una maglia unica, quella azzurra con lo scudo crociato del Novara, 516 presenze tra serie B e serie C. E’ un record senza storia, se lo valutiamo con i parametri del calcio d’oggi, ma Udovicich appartiene a un altro calcio, un calcio romantico, quello che esaltava le bandiere e il senso di appartenenza.
Così lontani, così vicini - Episodio 3: Agostino Straulino
Il destino di Agostino Straulino, era scritto sull’acqua e nel vento. Straulino è una leggenda italiana della vela, è uno dei più grandi marinai di tutti i tempi. In nessun modo sarebbe riuscito a eluderlo quel destino considerando una famiglia intera in sintonia con il mare e con i suoi elementi. Era arrivato a non aver più bisogno di vederlo perché lo sentiva dentro di sé, così come il vento diventato ormai suo compagno d’avventura.
Il destino di Agostino Straulino, era scritto sull’acqua e nel vento. Straulino è una leggenda italiana della vela, è uno dei più grandi marinai di tutti i tempi. In nessun modo sarebbe riuscito a eluderlo quel destino considerando una famiglia intera in sintonia con il mare e con i suoi elementi. Era arrivato a non aver più bisogno di vederlo perché lo sentiva dentro di sé, così come il vento diventato ormai suo compagno d’avventura.
Così lontani, così vicini - Episodio 2: Franco Luxardo
“Trofeo Luxardo” è la grande classica della scherma, è la più antica, si disputa a Padova, è valida per la Coppa del Mondo e ha un albo d’oro che allinea gli sciabolatori più prestigiosi. La grande competizione nasce dall'iniziativa proprio di Franco Luxardo, l’ideatore e l’anima del Trofeo sulla scia di una tradizione familiare che ha le sue radici a Zara, dove le vittorie di una società gloriosa, la Diadora, hanno accompagnato il successo di un marchio, Luxardo.
“Trofeo Luxardo” è la grande classica della scherma, è la più antica, si disputa a Padova, è valida per la Coppa del Mondo e ha un albo d’oro che allinea gli sciabolatori più prestigiosi. La grande competizione nasce dall'iniziativa proprio di Franco Luxardo, l’ideatore e l’anima del Trofeo sulla scia di una tradizione familiare che ha le sue radici a Zara, dove le vittorie di una società gloriosa, la Diadora, hanno accompagnato il successo di un marchio, Luxardo.
Così lontani, così vicini - Episodio 1: Mario Andretti
Mario Andretti ha girato il mondo in lungo e in largo, ha corso in carriera 873 gare, ha vinto in tutte le categorie e in tutti i continenti. Un aggettivo che lo sintetizzi? Bulimico. Un bulimico della velocità. Addirittura l'attore Paul Newman commenta sorpreso durante una gara: "Io sono nato con gli occhi azzurri, Mario è nato con i nervi d’acciaio”. In America, per tutti, Mario Andretti è il “pilota del secolo”.
Mario Andretti ha girato il mondo in lungo e in largo, ha corso in carriera 873 gare, ha vinto in tutte le categorie e in tutti i continenti. Un aggettivo che lo sintetizzi? Bulimico. Un bulimico della velocità. Addirittura l'attore Paul Newman commenta sorpreso durante una gara: "Io sono nato con gli occhi azzurri, Mario è nato con i nervi d’acciaio”. In America, per tutti, Mario Andretti è il “pilota del secolo”.