RadiOlvidados
Tags (categorie): Società
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Podcast a cura di Cesare Pomarici per Olvidados Fundacion, collettivo artistico multimediale attivo nell'ambito dello sviluppo e promozione dell'arte pubblica.
Autore: Olvidados Fundacion
Ultimo episodio: 16/11/22 18:00
Aggiornamento: 27/11/24 7:04 (Aggiorna adesso)
S.3 Ep. 6 Scuola, fotografia, guerra, con Alex Majoli
Puntata conclusiva della terza stagione di RadiOlvidados. Una puntata simbolica, improvvisata. Un'occasione per fare il punto sui tempi che corrono. Con il fotografo e reporter internazionale Alex Majoli, Cesare Pomarici e Silvia Camporesi riflettono su tre poli decisivi per il nostro presente e i suoi sviluppi: scuola, fotografia e guerra. Buon ascolto e (forse) a presto.
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
Puntata conclusiva della terza stagione di RadiOlvidados. Una puntata simbolica, improvvisata. Un'occasione per fare il punto sui tempi che corrono. Con il fotografo e reporter internazionale Alex Majoli, Cesare Pomarici e Silvia Camporesi riflettono su tre poli decisivi per il nostro presente e i suoi sviluppi: scuola, fotografia e guerra. Buon ascolto e (forse) a presto.
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
S.3 Ep.5 Musica e fantasia, con Andrea Laszlo de Simone
C’è un autore, nel panorama musicale italiano, che ci sembra essere sceso nella nostra epoca da un’altra dimensione del tempo. Un autore che porta la nostra storia – il lungo passato e i lampi del futuro – fuori da ogni schema razionale, in una sorta di orizzonte cosmico: Andrea Laszlo De Simone.
Cesare Pomarici lo ha intervistato, in una conversazione intima e sussurrata, che unisce i temi del suo percorso biografico e creativo a quelli universali della musica: l’ispirazione, la voce interiore, la consolazione, l’amore per la vita e le sue ritmiche.
«Vivo, e non ho scelta né un motivo»
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
Buon ascolto
C’è un autore, nel panorama musicale italiano, che ci sembra essere sceso nella nostra epoca da un’altra dimensione del tempo. Un autore che porta la nostra storia – il lungo passato e i lampi del futuro – fuori da ogni schema razionale, in una sorta di orizzonte cosmico: Andrea Laszlo De Simone.
Cesare Pomarici lo ha intervistato, in una conversazione intima e sussurrata, che unisce i temi del suo percorso biografico e creativo a quelli universali della musica: l’ispirazione, la voce interiore, la consolazione, l’amore per la vita e le sue ritmiche.
«Vivo, e non ho scelta né un motivo»
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
Buon ascolto
S.3 Ep.4 Proteggere le differenze, con Elena Bucci e Silvia Camporesi
In questo episodio vi proponiamo un incontro, a tutto tondo, con Elena Bucci, attrice e regista teatrale tra le più importanti della scena italiana. In dialogo con lei, Cesare Pomarici e Silvia Camporesi hanno ragionato sulle metamorfosi dell’arte in tempi di pandemia, sul valore dei classici, e sulle avventure dell’estetica contemporanea.
Il finale è dedicato al cinema, all’esperienza di Elena Bucci sul set di film del calibro di Chiamami con tuo nome o A bigger spalsh (entrambi di Luca Guadagnino), al fianco di attori celebrati in tutto il mondo come Ralph Fiennes, Tilda Swindon, o l’astro nascente Timothee Chalamet.
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Buon ascolto
In questo episodio vi proponiamo un incontro, a tutto tondo, con Elena Bucci, attrice e regista teatrale tra le più importanti della scena italiana. In dialogo con lei, Cesare Pomarici e Silvia Camporesi hanno ragionato sulle metamorfosi dell’arte in tempi di pandemia, sul valore dei classici, e sulle avventure dell’estetica contemporanea.
Il finale è dedicato al cinema, all’esperienza di Elena Bucci sul set di film del calibro di Chiamami con tuo nome o A bigger spalsh (entrambi di Luca Guadagnino), al fianco di attori celebrati in tutto il mondo come Ralph Fiennes, Tilda Swindon, o l’astro nascente Timothee Chalamet.
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S.3 Ep.3 Anime verdi, con Marco Cortesi
Puntata speciale natalizia di RadiOlvidados. Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi dialogano con l’attore Marco Cortesi, autore assieme a Mara Moschini della docu-serie Green Storytellers, visibile su Infinity+. Una lunga, appassionata, conversazione sui temi nevralgici dello sviluppo eco-sostenibile: possiamo davvero, ancora, salvare il mondo?
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
Buon ascolto
Puntata speciale natalizia di RadiOlvidados. Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi dialogano con l’attore Marco Cortesi, autore assieme a Mara Moschini della docu-serie Green Storytellers, visibile su Infinity+. Una lunga, appassionata, conversazione sui temi nevralgici dello sviluppo eco-sostenibile: possiamo davvero, ancora, salvare il mondo?
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S.3 Ep. 2 Qui per rivelarci, con Vasco Brondi e Silvia Camporesi
Paesaggio, ‘cover’, e rivelazione: attorno a questi tre poli ruota l’intervista a due voci – quelle di Vasco Brondi e Silvia Camporesi – che Cesare Pomarici ha condotto per questa seconda puntata della terza stagione di RadiOlvidados. Un confronto inedito fra il cantautore e la fotografa, alla ricerca dei punti nodali in cui le rispettive ricerche artistiche s’intrecciano. Con la speranza che – nella spontaneità del dialogo e degli scambi – i due percorsi possano farsi luce a vicenda.
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Buon ascolto
Paesaggio, ‘cover’, e rivelazione: attorno a questi tre poli ruota l’intervista a due voci – quelle di Vasco Brondi e Silvia Camporesi – che Cesare Pomarici ha condotto per questa seconda puntata della terza stagione di RadiOlvidados. Un confronto inedito fra il cantautore e la fotografa, alla ricerca dei punti nodali in cui le rispettive ricerche artistiche s’intrecciano. Con la speranza che – nella spontaneità del dialogo e degli scambi – i due percorsi possano farsi luce a vicenda.
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S.3 Ep.1 Scrivere una canzone d'amore, con Mogol
Primo episodio della nuova stagione di RadiOlvidados, dedicata ai temi salienti ispirati dall'anniversario dantesco. In questa puntata Cesare Pomarici e Manfredi Maretti intervistano Mogol sulla questione - latamente ispirata alla Vita nova - di "come si scrive una canzone d'amore". Un racconto autobiografico che parte dagli esordi in qualità di traduttore di testi per la Ricordi e giunge fino alle indelebili collaborazioni con Battisti e Mina.
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Buon ascolto.
Primo episodio della nuova stagione di RadiOlvidados, dedicata ai temi salienti ispirati dall'anniversario dantesco. In questa puntata Cesare Pomarici e Manfredi Maretti intervistano Mogol sulla questione - latamente ispirata alla Vita nova - di "come si scrive una canzone d'amore". Un racconto autobiografico che parte dagli esordi in qualità di traduttore di testi per la Ricordi e giunge fino alle indelebili collaborazioni con Battisti e Mina.
La terza stagione di RadiOlvidados è finanziata dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, all'interno del progetto Fabbrica 2.0.
Buon ascolto.
S.3 Ep.0 L'ombra del beato regno: Introduzione, con Cesare Pomarici
Guida introduttiva alla mostra dantesca “L’ombra del beato regno: Purgatorio e Paradiso” di Nerosunero e Andrea Mario Bert, curata da Olvidados Fundacion.
Guida introduttiva alla mostra dantesca “L’ombra del beato regno: Purgatorio e Paradiso” di Nerosunero e Andrea Mario Bert, curata da Olvidados Fundacion.
S.2 Ep.7.5 Parasite e Anti-Parasite, con Cesare Pomarici e Leonardo Benini
Episodio bonus di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili di Forlì. Cesare Pomarici e Leonardo Benini riflettono attorno all'origine del successo di Parasite (Bong Joon-Ho, 2019) e alla rinascita del cinema coreano degli ultimi due decenni, riconoscendo una più ampia manifestazione metaforica del "parassita" che concorre nel determinare la nostra condizione contemporanea: come in un gioco a scatole cinesi, dinamiche parassitarie si inglobano le une con le altre, dall'integrazione del modello capitalista occidentale da parte della Cina e delle altre potenze asiatiche fino alla pandemia virale che ancora caratterizza la nostra situazione odierna. Allontandoci dal pessimismo di cui Parasite è intriso, cerchiamo di offrire un esempio di "anti-parassita" positivo attraverso una pellicola del compianto Kim Ki-Duk, Ferro-3 (2004), che racconta la possibilità di vivere nelle vite degli altri a pelo d'inconscio, in un equilibrio delicato e vitale che rende possibile la cura dell'altro che ospita.
Di seguito, alcune fonti bibliografiche utilizzate per realizzare l'episodio:
- Dario Tomasi, "Il Cinema asiatico. L'estremo oriente", Laterza (2011)
- Darcy Paquet, "New korean cinema", Columbia University Press (2009)
- Mark Fisher, "Realismo capitalista", Nero (2018)
- Riccardo Panattoni, "Kim Ki-Duk", Orthotes (2010)
- Rita Ricucci, "Lo spazio dell'anima. Il cinema di Kim Ki-Duk", Falsopiano (2020)
Episodio bonus di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili di Forlì. Cesare Pomarici e Leonardo Benini riflettono attorno all'origine del successo di Parasite (Bong Joon-Ho, 2019) e alla rinascita del cinema coreano degli ultimi due decenni, riconoscendo una più ampia manifestazione metaforica del "parassita" che concorre nel determinare la nostra condizione contemporanea: come in un gioco a scatole cinesi, dinamiche parassitarie si inglobano le une con le altre, dall'integrazione del modello capitalista occidentale da parte della Cina e delle altre potenze asiatiche fino alla pandemia virale che ancora caratterizza la nostra situazione odierna. Allontandoci dal pessimismo di cui Parasite è intriso, cerchiamo di offrire un esempio di "anti-parassita" positivo attraverso una pellicola del compianto Kim Ki-Duk, Ferro-3 (2004), che racconta la possibilità di vivere nelle vite degli altri a pelo d'inconscio, in un equilibrio delicato e vitale che rende possibile la cura dell'altro che ospita.
Di seguito, alcune fonti bibliografiche utilizzate per realizzare l'episodio:
- Dario Tomasi, "Il Cinema asiatico. L'estremo oriente", Laterza (2011)
- Darcy Paquet, "New korean cinema", Columbia University Press (2009)
- Mark Fisher, "Realismo capitalista", Nero (2018)
- Riccardo Panattoni, "Kim Ki-Duk", Orthotes (2010)
- Rita Ricucci, "Lo spazio dell'anima. Il cinema di Kim Ki-Duk", Falsopiano (2020)
S.2 Ep.7 Nella Montagna Incantata: Petrarca vs Mann, con Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi
Ultimo episodio di 'Distanze Critiche', progetto realizzato da Olvidados Fundacion con il patrocinato dell'Assessorato alle Politiche Giovanili di Forlì. In questa puntata finale, vi portiamo una riflessione allegorica sui grandi temi della pandemia: isolamento sociale, introspezione, e immaginario pestilenziale. Una conversazione di attualità sotto le mentite spoglie della letteratura. Abbinando, cioè, il ‘problema’ della morte di Laura nell’opera di Petrarca (Canzoniere, Epistole, Trionfi) alla macro-metafora della Montagna incantata che funge da habitat alla narrazione di Thomas Mann, Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi (studentessa UniBo) si confrontano sulle questioni più problematiche e controverse della presente condizione storica: la tragica discrasia fra il tempo annuale del virus e tempo giornaliero della vita sociale.
Ultimo episodio di 'Distanze Critiche', progetto realizzato da Olvidados Fundacion con il patrocinato dell'Assessorato alle Politiche Giovanili di Forlì. In questa puntata finale, vi portiamo una riflessione allegorica sui grandi temi della pandemia: isolamento sociale, introspezione, e immaginario pestilenziale. Una conversazione di attualità sotto le mentite spoglie della letteratura. Abbinando, cioè, il ‘problema’ della morte di Laura nell’opera di Petrarca (Canzoniere, Epistole, Trionfi) alla macro-metafora della Montagna incantata che funge da habitat alla narrazione di Thomas Mann, Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi (studentessa UniBo) si confrontano sulle questioni più problematiche e controverse della presente condizione storica: la tragica discrasia fra il tempo annuale del virus e tempo giornaliero della vita sociale.
S.2 Ep.6 "Che cos'è fotografia?", con Silvia Camporesi
Quinto episodio di “Distanze critiche”, progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. Puntata dedicata al quesito, provocatorio ed enigmatico, “che cos’è fotografia?”. Ne abbiamo discusso con Silvia Camporesi, una delle figure più interessanti e poliedriche dell’arte fotografica italiana del nuovo millennio. Attraverso i principali snodi del percorso creativo di Silvia, abbiamo tentato di rispondere al grande interrogativo fornendo cinque differenti definizioni, ciascuna basata sul diverso rapporto che la fotografia può instituire con un’altra disciplina umanistica: pedagogia narrativa, cinema, letteratura di viaggio, pittura, e arte plastica.
Quinto episodio di “Distanze critiche”, progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. Puntata dedicata al quesito, provocatorio ed enigmatico, “che cos’è fotografia?”. Ne abbiamo discusso con Silvia Camporesi, una delle figure più interessanti e poliedriche dell’arte fotografica italiana del nuovo millennio. Attraverso i principali snodi del percorso creativo di Silvia, abbiamo tentato di rispondere al grande interrogativo fornendo cinque differenti definizioni, ciascuna basata sul diverso rapporto che la fotografia può instituire con un’altra disciplina umanistica: pedagogia narrativa, cinema, letteratura di viaggio, pittura, e arte plastica.
S.2 Ep.5 "Storie" che continuano, con Edoardo Leo
Quinta puntata di “Distanze critiche”, progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. Una conversazione a tutto tondo con Edoardo Leo, un racconto dei segreti del cinema, visti dalla ‘prospettiva interna’ dell’attore, e da quella – ancora più singolare e comprensiva – dell’attore divenuto anche regista. La riflessione comincia con i temi della vocazione attoriale (il desiderio di incarnare altre ‘storie’) e con le sue connaturate difficoltà di percorso, e continua poi analizzando il ruolo-chiave dei maestri: in particolare di figure del calibro di Gigi Proietti e Ettore Scola. La seconda parte della conversazione ruota attorno ai temi principali trattati nei film di Leo: il valore etico e sociale della commedia (“Noi e la Giulia”), il peso dei social network all’interno delle relazioni (“Perfetti sconosciuti” e “Che vuoi che sia”), il desiderio eroi-comico di rivalsa del precariato e delle professioni intellettuali (“Smetto quando voglio”). Il finale è dedicato ad un commento emotivo ed esperienziale de “La dea fortuna”.
Quinta puntata di “Distanze critiche”, progetto a cura di Olvidados Fundacion realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. Una conversazione a tutto tondo con Edoardo Leo, un racconto dei segreti del cinema, visti dalla ‘prospettiva interna’ dell’attore, e da quella – ancora più singolare e comprensiva – dell’attore divenuto anche regista. La riflessione comincia con i temi della vocazione attoriale (il desiderio di incarnare altre ‘storie’) e con le sue connaturate difficoltà di percorso, e continua poi analizzando il ruolo-chiave dei maestri: in particolare di figure del calibro di Gigi Proietti e Ettore Scola. La seconda parte della conversazione ruota attorno ai temi principali trattati nei film di Leo: il valore etico e sociale della commedia (“Noi e la Giulia”), il peso dei social network all’interno delle relazioni (“Perfetti sconosciuti” e “Che vuoi che sia”), il desiderio eroi-comico di rivalsa del precariato e delle professioni intellettuali (“Smetto quando voglio”). Il finale è dedicato ad un commento emotivo ed esperienziale de “La dea fortuna”.
S.2 Ep.4.5 "Dear Kobe, this is for me", con Cesare Pomarici e Nicola Quercioli
Quinta puntata di “Distanze critiche”: «L’omaggio più grande che si possa fare ad un essere umano dopo la sua scomparsa è celebrarlo nel ricordo delle sue contraddizioni caratteristiche: tra virtù e carenze, tra grandi doti e fragilità». In questa ottica, cercando di abbinare racconto biografico ad analisi tecnica, Cesare Pomarici (speaker e ideatore del progetto) insieme a Nicola Quercioli (matematico e ricercatore ENEA) hanno ripercorso le principali tappe del percorso umano e sportivo del grande atleta statunitense, evitando ogni rituale retorico e riflettendo sulla dimensione più comunemente ‘umana’ e contraddittoria di una figura senza alcun dubbio straordinaria. Dai giorni di Reggio Emilia all’incontro con Phil Jackson, dagli scontri con Shaq alla costruzione di uno stile di gioco inimitabile: un ritratto in controluce, una riflessione sull’eredità impossibile di uno dei più grandi atleti della storia.
Forniamo di seguito una bibliografia ragionata delle fonti utilizzate per realizzare l’episodio:
- P. Jackson-H. Delehanty, “Eleven rings. L’anima del successo”, 2013;
- F. Fabbri- E. Caianiello, “Il morso del mamba” 2015;
- R. Lazenby,"Showboat, la vita di Kobe Bryant", 2017;
- K. Bryant, "The mamba mentality, il mio basket", 2018.
Copertina a opera di Andrea Mario Bert.
Quinta puntata di “Distanze critiche”: «L’omaggio più grande che si possa fare ad un essere umano dopo la sua scomparsa è celebrarlo nel ricordo delle sue contraddizioni caratteristiche: tra virtù e carenze, tra grandi doti e fragilità». In questa ottica, cercando di abbinare racconto biografico ad analisi tecnica, Cesare Pomarici (speaker e ideatore del progetto) insieme a Nicola Quercioli (matematico e ricercatore ENEA) hanno ripercorso le principali tappe del percorso umano e sportivo del grande atleta statunitense, evitando ogni rituale retorico e riflettendo sulla dimensione più comunemente ‘umana’ e contraddittoria di una figura senza alcun dubbio straordinaria. Dai giorni di Reggio Emilia all’incontro con Phil Jackson, dagli scontri con Shaq alla costruzione di uno stile di gioco inimitabile: un ritratto in controluce, una riflessione sull’eredità impossibile di uno dei più grandi atleti della storia.
Forniamo di seguito una bibliografia ragionata delle fonti utilizzate per realizzare l’episodio:
- P. Jackson-H. Delehanty, “Eleven rings. L’anima del successo”, 2013;
- F. Fabbri- E. Caianiello, “Il morso del mamba” 2015;
- R. Lazenby,"Showboat, la vita di Kobe Bryant", 2017;
- K. Bryant, "The mamba mentality, il mio basket", 2018.
Copertina a opera di Andrea Mario Bert.
S.2 Ep.4 Un pianista ci vuole, con Angelo Trabace
Quarta puntata di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion e patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. Esiste una figura che collega quelli che sono – secondo il nostro avviso – i più interessanti progetti musicali d’autore italiani dell’ultimo decennio. Questa figura è il pianista Angelo Trabace. Dopo il conservatorio a Matera e una veloce ‘gavetta’ al piano-bar, Trabace fonda – assieme al cantautore Antonio Di Martino – la band indie-rock Dimartino, attiva con 6 dischi a partire dal 2010. Dopo una serie di eccellenti collaborazioni (Arisa, Brunori Sas, Federico Dragogna), nel 2020 Trabace è tra i protagonisti del tour – poi divenuto live album – Talismani per tempi incerti di Vasco Brondi, e co-autore delle melodie di svariati brani dell’album d’esordio da solista di Francesco Bianconi (Forever 2020). Assieme ad Angelo abbiamo conversato a proposito di tutto questo: di musica e di poesia, di emigrazioni e di ritorni, di Vasco Brondi e delle colonne sonore dei film di Fellini.
Quarta puntata di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion e patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. Esiste una figura che collega quelli che sono – secondo il nostro avviso – i più interessanti progetti musicali d’autore italiani dell’ultimo decennio. Questa figura è il pianista Angelo Trabace. Dopo il conservatorio a Matera e una veloce ‘gavetta’ al piano-bar, Trabace fonda – assieme al cantautore Antonio Di Martino – la band indie-rock Dimartino, attiva con 6 dischi a partire dal 2010. Dopo una serie di eccellenti collaborazioni (Arisa, Brunori Sas, Federico Dragogna), nel 2020 Trabace è tra i protagonisti del tour – poi divenuto live album – Talismani per tempi incerti di Vasco Brondi, e co-autore delle melodie di svariati brani dell’album d’esordio da solista di Francesco Bianconi (Forever 2020). Assieme ad Angelo abbiamo conversato a proposito di tutto questo: di musica e di poesia, di emigrazioni e di ritorni, di Vasco Brondi e delle colonne sonore dei film di Fellini.
S.2 Ep.3 Musica e meditazione, con Marianne Mirage
Terzo episodio di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion e patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. In questa puntata, un ampio sguardo alla connessione tra musica e meditazione, in compagnia della cantautrice Marianne Mirage. Siamo partiti da una riflessione iniziale sul suo incontro con la disciplina musicale e sui contenuti del suo album d’esordio, ‘Quelli come me’ (Sugar Music, 2016), per giungere progressivamente a condividere pensieri e stati d’animo sulle pratiche meditative dello yoga e sul loro valore fisiologico-spirituale. Nel finale il dialogo si sofferma sui grandi precedenti storici del rapporto musica-meditazione nel panorama culturale italiano, come Franco Battiato e Alice, e poi sull’iniziativa benefica realizzata da Marianne Mirage durante il lock-down, Yoga-Mirage.
Terzo episodio di 'Distanze Critiche', progetto a cura di Olvidados Fundacion e patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. In questa puntata, un ampio sguardo alla connessione tra musica e meditazione, in compagnia della cantautrice Marianne Mirage. Siamo partiti da una riflessione iniziale sul suo incontro con la disciplina musicale e sui contenuti del suo album d’esordio, ‘Quelli come me’ (Sugar Music, 2016), per giungere progressivamente a condividere pensieri e stati d’animo sulle pratiche meditative dello yoga e sul loro valore fisiologico-spirituale. Nel finale il dialogo si sofferma sui grandi precedenti storici del rapporto musica-meditazione nel panorama culturale italiano, come Franco Battiato e Alice, e poi sull’iniziativa benefica realizzata da Marianne Mirage durante il lock-down, Yoga-Mirage.
S.2 Ep.2 L'epica del volto umano, con Jorit Agoch
In questo secondo episodio di "Distanze Critiche" vi portiamo nell'universo della street art, grazie al contributo di uno degli artisti italiani più celebri, Jorit Agoch. Una lunga intervista in cui Jorit parte dalle figure di riferimento che lo hanno formato personalmente e artisticamente, influenzando il suo stile e la sua visione personale. Passando dalle riflessioni sul valore umanistico e sociale dei maxi-ritratti che lo hanno reso famoso, abbiamo discusso insieme a lui il concetto di arte pubblica, nella sua fruizione e nel rapporto con i committenti), fino alle iniziative benefiche della Fondazione Jorit. Il valore e la natura sociale della street art oggi, dalla voce di uno dei suoi maggiori esponenti.
"Distanze Critiche" è la seconda stagione di RadiOlvidados, realizzata con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì.
In questo secondo episodio di "Distanze Critiche" vi portiamo nell'universo della street art, grazie al contributo di uno degli artisti italiani più celebri, Jorit Agoch. Una lunga intervista in cui Jorit parte dalle figure di riferimento che lo hanno formato personalmente e artisticamente, influenzando il suo stile e la sua visione personale. Passando dalle riflessioni sul valore umanistico e sociale dei maxi-ritratti che lo hanno reso famoso, abbiamo discusso insieme a lui il concetto di arte pubblica, nella sua fruizione e nel rapporto con i committenti), fino alle iniziative benefiche della Fondazione Jorit. Il valore e la natura sociale della street art oggi, dalla voce di uno dei suoi maggiori esponenti.
"Distanze Critiche" è la seconda stagione di RadiOlvidados, realizzata con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì.
S.2 Ep.1 Che cosa fare della trap?, con The Andre
Primo episodio della seconda stagione di RadiOlvidados, parte del progetto "Distanze Critiche", in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. Ospite della puntata è il musicista italiano The Andre, che ha recentemente raccolto un grande successo, specialmente online, grazie alla sua particolare interpretazione di canzoni pop e trap, caratterizzate da un timbro vocale che richiama quello di Fabrizio De Andrè. Ripercorrendo le tappe descritte nella sua atubiografia "Io è un altro" (People, 2020), vi raccontiamo l'opera di straniamento operata dal giovane artista, in grado di connettere due mondi apparentemente lontani come la trap e il cantautorato italiano per eccellenza, fino al tentativo di distanziamento dalle proprie stesse radici a beneficio della sua creatività individuale.
Primo episodio della seconda stagione di RadiOlvidados, parte del progetto "Distanze Critiche", in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlí. Ospite della puntata è il musicista italiano The Andre, che ha recentemente raccolto un grande successo, specialmente online, grazie alla sua particolare interpretazione di canzoni pop e trap, caratterizzate da un timbro vocale che richiama quello di Fabrizio De Andrè. Ripercorrendo le tappe descritte nella sua atubiografia "Io è un altro" (People, 2020), vi raccontiamo l'opera di straniamento operata dal giovane artista, in grado di connettere due mondi apparentemente lontani come la trap e il cantautorato italiano per eccellenza, fino al tentativo di distanziamento dalle proprie stesse radici a beneficio della sua creatività individuale.
S.1 Ep.10 Futuro anteriore, con Tonino Lamborghini
Nell'ultimo episodio della prima stagione di RadiOlvidados, una lunga conversazione con Tonino Lamborghini, fondatore dell'omonimo marchio e imprenditore di rilievo internazionale. Partendo dalle personali considerazioni dell'ospite riguardo la difficile situazione socio-economica risultato della pandemia, ripercorriamo la storia della Lamborghini, dalle rivoluzioni tecnologiche alle straordinarie intuizioni di mercato, passando per indimenticabili aneddoti di costume. Buon ascolto, e arrivederci.
Nell'ultimo episodio della prima stagione di RadiOlvidados, una lunga conversazione con Tonino Lamborghini, fondatore dell'omonimo marchio e imprenditore di rilievo internazionale. Partendo dalle personali considerazioni dell'ospite riguardo la difficile situazione socio-economica risultato della pandemia, ripercorriamo la storia della Lamborghini, dalle rivoluzioni tecnologiche alle straordinarie intuizioni di mercato, passando per indimenticabili aneddoti di costume. Buon ascolto, e arrivederci.
S.1 Ep.9 Raccontare e resistere (a Luis Sepulveda), con Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi
Tributo al grande autore sudamericano Luis Sepulveda, scomparso pochi mesi fa a causa del Coronavirus. Di nuovo in compagnia di Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi, cerchiamo di rileggere le maggiori opere dello scrittore cileno mettendo in luce la loro componente etica e sociale, con una particolare attenzione ai temi che si riallacciano al periodo di pandemia tuttora in corso. Dalla "Gabbianella" al "Vecchio che leggeva romanzi d'amore", dal "Mondo alla fine del mondo" fino a "Le rose di Atacama", raccontare e (per) resistere.
Tributo al grande autore sudamericano Luis Sepulveda, scomparso pochi mesi fa a causa del Coronavirus. Di nuovo in compagnia di Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi, cerchiamo di rileggere le maggiori opere dello scrittore cileno mettendo in luce la loro componente etica e sociale, con una particolare attenzione ai temi che si riallacciano al periodo di pandemia tuttora in corso. Dalla "Gabbianella" al "Vecchio che leggeva romanzi d'amore", dal "Mondo alla fine del mondo" fino a "Le rose di Atacama", raccontare e (per) resistere.
S.1 Ep.8 Come sarei felice, con Tommaso Giartosio
Intervista a Tommaso Giartosio, scrittore, ricercatore e conduttore radiofonico di Fahrenheit su Rai Radio 3. Una conversazione fiume sulla pandemia, l'informazione, la lettura e la poesia, Roma, gli ossimori, i viaggi immaginari e altro ancora.
Intervista a Tommaso Giartosio, scrittore, ricercatore e conduttore radiofonico di Fahrenheit su Rai Radio 3. Una conversazione fiume sulla pandemia, l'informazione, la lettura e la poesia, Roma, gli ossimori, i viaggi immaginari e altro ancora.
S.1 Ep.7 Nel giorno di Dante, con Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi
Un viaggio tra gli autori che hanno saputo rilleggere l'opera dantesca in chiave attuale, da Gramsci a Sanguineti, in compagnia di Cesare Pomarici (dottorando Università di Bologna/ Losanna) e Ilaria Malpezzi (studentessa di lettere classiche all'Università di Bologna).
Un viaggio tra gli autori che hanno saputo rilleggere l'opera dantesca in chiave attuale, da Gramsci a Sanguineti, in compagnia di Cesare Pomarici (dottorando Università di Bologna/ Losanna) e Ilaria Malpezzi (studentessa di lettere classiche all'Università di Bologna).
S.1 Ep.6 Passione digitale, con Valeria Cagnina e Francesco Baldassarre
Intervista a Valeria Cagnina e Francesco Baldassarre, fondatori dell'azienda di robotica educativa OFpassiON. Partendo dal racconto della loro personale esperienza formativa, ci confrontiamo sui grandi temi che contaddistinguono le istituzioni educative tradizionali e sui loro problemi attuali. Una conversazione sulle potenzialità non ancora esplorate del mondo digitale e tecnologico per lo sviluppo di una nuova pedagogia.
Intervista a Valeria Cagnina e Francesco Baldassarre, fondatori dell'azienda di robotica educativa OFpassiON. Partendo dal racconto della loro personale esperienza formativa, ci confrontiamo sui grandi temi che contaddistinguono le istituzioni educative tradizionali e sui loro problemi attuali. Una conversazione sulle potenzialità non ancora esplorate del mondo digitale e tecnologico per lo sviluppo di una nuova pedagogia.
S.1 Ep.5 Amore e dintorni, con Cesare Pomarici
Cesare Pomarici, dottorando dell’Università di Bologna/ Losanna e autore della raccolta poetica "Mutamenti di Clima" (Il Pontevecchio, 2019), discute della tematica amorosa dialogando in live con il pubblico. Grazie al ricco contributo degli spettatori il concetto di ‘amore’ verrà declinato secondo una duplice accezione: quella di forza universale e collettiva e quella di sentimento reciproco e fondativo che unisce una ‘coppia’ di individui.
Cesare Pomarici, dottorando dell’Università di Bologna/ Losanna e autore della raccolta poetica "Mutamenti di Clima" (Il Pontevecchio, 2019), discute della tematica amorosa dialogando in live con il pubblico. Grazie al ricco contributo degli spettatori il concetto di ‘amore’ verrà declinato secondo una duplice accezione: quella di forza universale e collettiva e quella di sentimento reciproco e fondativo che unisce una ‘coppia’ di individui.
S.1 Ep.4 Musica e pandemia, con Michele Ducci
Dagli M+A e Santii al suo ultimo progetto Lucifour M, viaggio nelle influenze e nel processo creativo del giovane artista italiano Michele Ducci. Un dialogo a metà tra arte, industria musicale, filosofia e società, nel tentativo di indagare ancora una volta gli effetti della solitudine e della quarantena sul nostro presente.
Dagli M+A e Santii al suo ultimo progetto Lucifour M, viaggio nelle influenze e nel processo creativo del giovane artista italiano Michele Ducci. Un dialogo a metà tra arte, industria musicale, filosofia e società, nel tentativo di indagare ancora una volta gli effetti della solitudine e della quarantena sul nostro presente.
S.1 Ep.3 L'adolescenza come romanzo, con Aurora Dozio
Conversazione con Aurora Dozio, studentessa liceale, classe 2003, e autrice del romanzo "Prendendo il volo" (“Il Ponte Vecchio” 2019). Assieme a lei affrontiamo i i principali temi messi in rilievo nel suo libro: dalle sfide dell’adolescenza, alle funzioni ‘insostituibili’ della scuola, dal segreto che ogni incontro reca con sé, al desiderio di diventare grandi.
Conversazione con Aurora Dozio, studentessa liceale, classe 2003, e autrice del romanzo "Prendendo il volo" (“Il Ponte Vecchio” 2019). Assieme a lei affrontiamo i i principali temi messi in rilievo nel suo libro: dalle sfide dell’adolescenza, alle funzioni ‘insostituibili’ della scuola, dal segreto che ogni incontro reca con sé, al desiderio di diventare grandi.
S.1 Ep.2 Raccontare il calcio, con Riccardo Saponara
Dalla 'sagoma bianca' dei caseggiati al ricordo paterno di Maurizio Sarri, dall'amicizia con Davide agli allenamenti con Kakà, e poi tanti altri ragionamenti preziosi sulla vita, sul calcio, e sui rapporti umani.
Dalla 'sagoma bianca' dei caseggiati al ricordo paterno di Maurizio Sarri, dall'amicizia con Davide agli allenamenti con Kakà, e poi tanti altri ragionamenti preziosi sulla vita, sul calcio, e sui rapporti umani.
S.1 Ep.1 Ulisse, l'Arte e il Mito, con Gianfranco Brunelli
Prima puntata di RadiOlvidados, podcast di approfondimento culturale a cura di Olvidados Fundacion. Viaggio attraverso il mito di Ulisse nei secoli della storia dell'Arte, guidati da Gianfranco Brunelli.
Prima puntata di RadiOlvidados, podcast di approfondimento culturale a cura di Olvidados Fundacion. Viaggio attraverso il mito di Ulisse nei secoli della storia dell'Arte, guidati da Gianfranco Brunelli.