24 Mattino - Le interviste
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Prima l'imperdibile appuntamento quotidiano con Paolo Mieli per commentare i fatti della giornata. Poi gli ospiti dal mondo della politica, dell'economia, della cronaca, della giustizia: i protagonisti dei fatti o semplicemente chi ha qualcosa di interessante da dire o su cui riflettere, compresi gli ascoltatori. La squadra: Margherita Aina, Valentina Pigliautile, Giorgio De Luca, Alessandro Marcotulli, Marco Santoro.
Autore: Radio 24
Ultimo episodio: 22/11/24 10:00
Aggiornamento: 23/11/24 9:10 (Aggiorna adesso)
Emozione e stupore per la confessione inaspettata, in aula, di una consigliera regionale in Veneto di una violenza sessuale subìta da ragazzina. Questo a pochi giorni dall'anniversario della morte di Giulia Cecchettin e dalle polemiche seguite alle dichiarazioni controverse del ministro Valditara sulla fine del patriarcato e sugli immigrati come causa dell'aumento delle violenze sessuali.
Ne parliamo con Silvia Cestaro (nella foto a sinistra), consigliera regionale Veneto ed Anna Paola Concia (nella foto a destra), ex parlamentare, attivista, coordinatrice Didacta Italia.
Le Regionali in Umbria ma soprattutto in Emilia Romagna ed il voto in Europa per il commissario italiano Raffaele Fitto i temi in primo piano nell'intervista a Stefano Bonaccini, europarlamentare del gruppo dei Socialisti, presidente del Partito Democratico.
Tre morti per un'esplosione di una fabbrica di petardi ad Ercolano. A perdere la vita tre giovanissimi, due gemelle di 26 anni ed una ragazzo di 18 anni. Colpisce il degrado anche sociale della vicenda, tra lavoro nero considerato come la normalità e la mancanza di controlli da parte dello Stato.
Ne parliamo con Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vice presidente dell'Anci e Enrica Morlicchio, docente di sociologia economica alla Federico II di Napoli, consigliera del Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro).
È in corso la seconda settimana della 29° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Fin qui nessun progresso annunciato, ancora meno quelli attesi. Il clima, nel volger di poco tempo, ha perso molte posizioni nell'agenda dei Paesi industrializzati.
Ne parliamo con Laura Bettini, inviata a Baku per la Cop 29 ed Enrico Giovannini (nella foto), economista, direttore scientifico Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile.
Da anni ormai si recano alle urne la metà degli aventi diritto. Anche per le Regionali di Umbria ed Emilia Romagna è stato così, con il 52% ed il 47% di votanti. Regioni che di norma hanno tassi di partecipazione tra i più alti.
Ne parliamo con Carlo Calenda, senatore, leader di Azione ed Alessandra Ferrara, ricercatrice dell'ISTAT.
Un emendamento alla manovra finanziaria vorrebbe destinare un voucher di 1500 euro per gli studenti che frequentano le scuole paritarie. La misura benché di scarso impatto economico ripropone un dibattito mai sopito tra scuola pubblica e scuola privata. Ne parliamo con suor Anna Monia Alfieri, istitutrice e religiosa italiana e Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC CGIL.
Oltre 4 milioni di elettori in totale potranno recarsi alle urne per le Regionali. Mobilitati tutti i leader nazionali per i comizi finali.
Ne parliamo con il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.
Elon Musk in un tweet commenta a modo suo la decisione del tribunale di Roma di sospendere il provvedimento di convalida del trattenimento di sette migranti (cinque dal Bangladesh, due dall'Egitto) trattenuti in Albania. La vicenda ha riacceso la polemica politica in realtà mai sopita.
Ne parliamo con Giuseppe Santalucia, presidente ANM Associazione nazionale magistrati e Mario Esposito, Ordinario di Diritto Costituzionale All'Università del Salento e docente a contratto in Media LAW alla LUISS.
Ora che Donald Trump è stato rieletto alla Casa Bianca, l'Europa cerca di capire quali saranno le sue mosse su uno dei fronti internazionali più caldi, quello della guerra in Ucraina. Il piano di Trump si basa su tre punti chiave. Il primo è il congelamento del conflitto, il che porterebbe alla concessione del 20% del territorio ucraino alla Russia. Il secondo è la creazione di una zona demilitarizzata di 1.000 chilometri presidiata dalle truppe europee. Il terzo è l'indipendenza di Kiev, che non può entrare nella Nato per i prossimi 20 anni. Ne discutiamo con Nona Mikhelidze (nella foto), Responsabile di ricerca presso l'Istituto Affari Internazionali (IAI), esperta di politica estera russa e Marco Tarquinio, eurodeputato del Partito Democratico.
L'intervista politica di oggi è con Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. Il presidente Zaia è appena uscito con un libro dal titolo Autonomia, la rivoluzione necessaria, che rappresenta l’occasione di parlare ai cittadini, in maniera semplice e diretta, di autonomia e dei principi che l’hanno ispirata.
L'Italia torna a discutere di migranti: due decisioni di due tribunali - uno che dichiara l'Egitto paese non sicuro e un altro che rinvia il decreto alla corte di giustizia europea fanno sì che il Governo riapra la polemica coi giudici. Ne discutiamo con Giulio Salerno, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico all'Università di Macerata.
E' arrivata anche in diverse Regioni italiane l'influenza A-H3N2, detta australiana. Preoccupano, accanto ai sintomi classici, le manifestazioni neurologiche del virus. La vaccinazione, che in Italia resta bassa, è efficace per attenuarne i sintomi. Ne parliamo con Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva dell'Università degli Studi di Milano e direttore Sanitario dell IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio.
A Napoli nelle ultime settimane sono stati registrati diversi episodi di violenza: prima la morte di Emanuele Tufano, poi quella di Santo Romano. Domani a Piazza Cavour a Napoli si terrà l’assemblea pubblica Liberiamo Napoli dalle violenze. Collegati con noi, Leandro Del Gaudio, cronista di giudiziaria de il Mattino di Napoli e Pino Perna, presidente dell'Associazione Annalisa Durante.
A dispetto dei sondaggi che davano l'elezione del nuovo presidente sul filo di lana, Donald Trump ha vinto invece, sia negli Stati cosiddetti in bilico che nel voto popolare (oltre 5 milioni di voti in più della Harris). Ed ora, cosa attendersi?
Ne parliamo con Gregory Alegi, docente di History And Politics Of Usa alla Luiss ed a seguire con Adolfo Urso, Ministro delle imprese e del Made in Italy.
I primi commenti e le prime valutazioni sull'esito del voto che eleggerà il 47° presidente della storia americana. Con noi Marta Dassù, direttrice della rivista Aspenia, è stata viceministro degli Affari Esteri da novembre 2011 a febbraio 2014.
L'annunciata chiusura di tre stabilimenti della Volkswagen dà il senso di quanto sta accadendo nel mercato dell'auto. In Italia, due milioni e mezzo le auto nuove vendute nel 2000, un milione e 200 mila quelle vendute nei nove primi mesi dell'anno. Il passaggio all'elettrico, da solo, non basta a spiegare quanto sta avvenendo.
Ne parliamo con Massimo Artusi, presidente di Federauto, Federazione Italiana Concessionari Auto e Francesco Zirpoli, docente di Economia e Gestione dell’Innovazione alla Ca' Foscari e Direttore Scientifico del Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI).
Sfida all'ultimo voto negli Usa. Saranno decisivi i sette Stati in bilico per l’elezione del presidente americano. Ma è tempo anche di letture proprio per capirne di più sugli Stati uniti, il suo sistema elettorale e per le conseguenze internazionali del voto.
Ne parliamo con Francesco Clementi, professore di Diritto comparato all'Università La Sapienza, autore (insieme a Gianluca Passarelli) del libro Eleggere il presidente. Gli Stati Uniti da Roosevelt a oggi (Marsilio) e Vittorio Graziani, direttore della Libreria Centofiori di Milano.
Quello di Prato è il distretto per antonomasia del tessile. Migliaia d'imprese, oltre 30 mila lavoratori in alcuni casi con condizioni di lavoro pessime. Recentemente qualche sciopero è stato accompagnato da violenze. Alcune inchieste stanno però scoperchiando l'illegalità. Ne parliamo con Giampiero Falasca, avvocato giuslavorista, editorialista de Il Sole 24 Ore, autore del libro "Questo non è lavoro - Storie di lavoro dannato e strategie per combatterlo", edito da Il Sole 24 ORE e Sajid Muhammad Ashfaq, lavora in una fabbrica chimica di Borgo San Lorenzo, da trent anni come mediatore culturale.
Il partito di Carlo Calenda, Azione, ha lanciato meno di una settimana fa una raccolta firme a favore di una proposta di legge per introdurre il nucleare nel mix energetico nazionale. Il dato raccolto fino adesso è sorprendente: 52.500 firme. La raccolta firme è per una legge di iniziativa popolare che propone un rapido riassetto normativo che consenta in Italia la costruzione e l’esercizio di centrali nucleari. Ne discutiamo con chi ha curato il lato tecnico della questione, Giuseppe Zollino, professore di Impianti nucleari e gestione rifiuti radioattivi all’Università di Padova e responsabile Energia e Ambiente di Azione. Sentiamo anche l'opinione di Monica Frassoni, presidente Alleanza Europea per l'Efficienza Energetica.
Stando alle ipotesi della Dda di Milano, che indaga sui presunti dossieraggi illegali, sarebbero anche molte di più di 800mila le persone che potrebbero essere state spiate con accessi abusivi alle banche dati. Sequestrati l'archivio dell'ex poliziotto Carmine Gallo e un server in Lituania. Indagato anche Pierfrancesco Barletta, ex socio di minoranza di Equalize srl con il 5%, che è stato nel cda di Leonardo-ex Finmeccanica, ora vice presidente della Sea. Cerchiamo di fare chiarezza con Corrado Giustozzi, esperto di cybersicurezza, docente presso la Facoltà di Ingegneria e nel master in Cybersecurity management dell'Università Campus Bio-Medico di Roma e Luciano Ponzi, presidente di Federpol (Federazione italiana istituti investigazioni, informazioni e sicurezza).
Le elezioni americane, previste per martedì 5 novembre, tengono tutti con il fiato sospeso. Dalle urne della più grande democrazia mondiale, infatti, dipenderanno gli sviluppi delle principali crisi che stanno tenendo tutto il mondo in una forte instabilità: la guerra in Ucraina e la crisi di tutta la regione del Medio Oriente. Gli americani, però, sono molto più interessati alla politica interna che a quella estera e sui temi interni agli USA che si deciderà chi tra Kamala Harris e Donald Trump sarà il successore di Joe Biden. Ne parliamo con Luigi Curini, professore ordinario di Scienza Politica presso l'Università degli Studi di Milano e Filippo Sensi, deputato del Partito Democratico.
Sparatoria in strada Napoli, un ragazzo di 15 anni ucciso a colpi di pistola giovedì notte: l'ennesimo dramma nella città partenopea che negli ultimi mesi ha raccolto diversi casi di questo tipo. Quello che spaventa di più è che i protagonisti sono sempre ragazzi giovanissimi. Ci colleghiamo con Daniela Di Maggio madre di Gianbattista Cutolo “Giogiò”, giovane musicista ucciso la notte del 31 agosto 2023 a Napoli.
Proseguiamo i nostri approfondimenti parlando della censura che è avvenuta nei confronti della serie tv Avetrana-Qui non è Hollywood, l'uscita era prevista per il 25 ottobre sulla piattaforma Disney+. Sentiamo l'opinione di Chiara Sbarigia, presidente dell'Associazione Produttori Audiovisivi
Dopo annunci ed indiscrezioni è stata resa pubblica la manovra economica del Governo.
Ne parliamo con Alberto Orioli, vicedirettore de Il Sole 24 ORE e Pierino Di Silverio (nella foto), segretario generale Anaao Assomed (sindacato di medici e dirigenti sanitari).
Brasile, Russia, Cina e Sudafrica, i Paesi originari del Brics, sono da ieri riuniti a Kazan in Russia per il loro 16esimo summit.
È la prima riunione con i nuovi Paesi aderenti, Etiopia, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Iran, membri dall'inizio dell'anno. Rappresentano il 45% della popolazione mondiale e il 37% del Pil globale. Forti di questi numeri vorrebbero contare di più nell'ordine mondiale.
Ne parliamo con Carolina De Stefano, insegna storia e politica russa alla Luiss, editorialista de Il Sole24 Ore, autrice di Storia del potere in Russia - Dagli zar a Putin e Stefano Stefanini, senior advisor di Ispi ed ex ambasciatore italiano alla Nato.
Il Governo interviene con un decreto ad hoc dopo la decisione del tribunale di Roma che ha fatto rientrare i 12 migranti, egiziani e bengalesi, portati nel centro di permanenza e rimpatrio di Gjader in Albania. Paesi non sicuri, questa la motivazione alla base della decisione del tribunale presa seguendo le indicazioni vincolanti della Corte di Giustizia dell'Unione Europea.
Ne parliamo con Stefano Musolino, segretario nazionale di Magistratura democratica e Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d'Italia.
La carriera politica di Giovanni Toti è terminata, forse definitivamente, il 4 maggio del 2024, giorni in cui è stato arresto con l'accusa di corruzione da presidente della Regione Liguria. Quattro mesi dopo, in una vicende giudiziaria estremamente veloce, Toti ha patteggiato con la procura due anni e un mese. Oggi racconta la sua vicenda politica e giudiziaria in un libro che si intitola Confesso: ho governato. Dal ponte Morandi alla rinascita della Liguria: un modello contro l'ipocrisia politica edito da PIEMME. Giovanni Toti è ospite in studio con noi.
Italia divisa dalle precipitazioni: troppo poche al Sud, troppo abbondanti al Nord. Sono le conseguenze opposte del cambiamento climatico sulle quali bisognerà presto intervenire pena l'abbandono di alcuni dei territori più colpiti.
Ne parliamo con Francesco Vincenzi, presidente di ANBI (Ass. Naz. Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari).
Anche questo venerdì sarà interessato da uno sciopero nei trasporti. Gli scioperi nei servizi essenziali sono regolati da una legge che assicura le fasce orarie per il servizio, ma che non evitano i disagi per gli utenti.
Ne parliamo con Paola Bellocchi, presidente della Commissione di Garanzia sullo Sciopero.
Stop al test di accesso per la facoltà di Medicina. Accesso libero dunque ma con determinati e stringenti vincoli ovvero il conseguimento di tutti gli esami previsti per il primo semestre.
Ne parliamo con Anna Maria Bernini, ministra dell'Università e della ricerca.
Il ministero della Salute è fra i pochi ministeri che vedrà incrementati i fondi a disposizione, seppur meno di quanto annunciato nei giorni scorsi.
Ne parliamo con Giovanni Migliore, presidente Fiaso, Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere.
Dopo giorni di voci, spesso subito smentite, il Governo vara la manovra di bilancio ed al piano pluriennale da inviare a Bruxelles.
Ne parliamo con Marco Osnato, deputato di Fratelli d'Italia, presidente della Commissione Finanze della Camera ed Antonio Misiani, senatore e responsabile economia del PD.
"Queste forze non hanno contribuito in alcun modo al mantenimento della stabilità e della sicurezza nella regione, non hanno garantito l'applicazione delle risoluzioni Onu e anzi fungono da scudo per Hezbollah", queste le poco concilianti parole del ministro degli Esteri israeliano (nella foto) sulla missione Unifil, già sotto attacco nei giorni scorsi.
Ne parliamo con Fabrizio Coticchia, docente di Scienza politica all'università di Genova esperto di Sicurezza e peacekeeping e Vincenzo Camporini, ex Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica e Capo di Stato Maggiore della Difesa, consigliere scientifico IAI.
Il dl ambiente approvato dal Cdm prevede che i progetti prioritari sull'energia non saranno più soltanto eolico, solare e idroelettrico, ma tutti quelli che permettono di conseguire gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione e che sono sostenibili economicamente. In particolare vengono definiti prioritari i progetti sull'idrogeno verde, i rifacimenti degli impianti eolici e solari esistenti e i nuovi impianti solari su terra di almeno 50 Megawatt ed eolici su terra di almeno 70 Mw. Il nucleare non è esplicitamente menzionato ma la definizione è sufficientemente ampia per includere anche quello. Con noi Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica.