Il falco e il gabbiano
Tags (categorie): Politica, Letteratura, Libri, Fantascienza, Istruzione
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Racconti di vite straordinarie, di Enrico Ruggeri
Tutte le vite hanno qualcosa di straordinario. Ci sono storie, spesso sconosciute, di persone normali che nella loro vita hanno saputo dare un colpo d'ala, volare in alto, e fare cose che hanno lasciato il segno. Sono storie paradigmatiche, di chi è riuscito, di chi ha tentato, di chi ha avuto cadute e risalite. Persone che hanno trasportato i loro valori attraverso errori e fragilità. Perché ciascuno di noi nella sua vita può rischiare di cadere ma può anche dare il colpo d'ala che lo porta a volare in alto, come il falco o come il gabbiano.
Autori:
Paolo Buzzone
Simona Capodanno
Fabio Donolato
Francesca Filiasi
Giovanni Savarese
Voci di: Alessandra De Luca, Maurizio Esposito e Mario Nutarelli
Autore: Radio 24
Ultimo episodio: 28/06/19 6:05
Aggiornamento: 04/11/23 6:43 (Aggiorna adesso)
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Data: 01/07/19
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Data: 01/07/19
Il falco e il gabbiano del giorno 01/07/2019: In vacanza con le puntate più belle del Falco e il gabbiano
Anche durante l'estate siamo in onda con le puntate del Falco e il Gabbiano che vi sono piaciute di più! A luglio, ci potete ascoltare alle 15.00 dal lunedì al venerdì; e alle 23 il sabato sera. Ad agosto, invece, doppio appuntamento quotidiano: alle 15.00 e alle 21.00.
RIASCOLTA LE PUNTATE PIÙ BELLE DE IL FALCO E IL GABBIANO
29/ 08/ 2019 - Giacomo Puccini. Piccole anime per grandi passioni
28/ 07/ 2019 - Claudio Rocchi, l'ultimo hippie
27/ 08/ 2019 - Nino Rota, l'Amico Magico
26/ 08/ 2019 - Michael Jackson, il Re è solo
23/ 08/ 2019 - Jimmy il fenomeno, il portafortuna del cinema italiano
22/ 08/ 2019 - Charlie Chaplin. La storia del poeta vagabondo
21/ 08/ 2019 - Dino Valdi, il corpo di Totò
20/ 08/ 2019 - Ugo Tognazzi, il grande epicureo
19/ 08/ 2019 - Pino Caruso, apprendista uomo
16/ 08/ 2019 - Cassius Clay o Muhammad Alì: the Greatest
15/ 08/ 2019 - Carlos "Kaiser" Raposo, il miglior finto calciatore della storia
14/ 08/ 2019 - Adriano Panatta, il tennis come arte
13/ 08/ 2019 - Dan Peterson, "Per me, Numero uno"
12/ 08/ 2019 - Aleksandr Alechin. Il mistero del Re degli Scacchi
09/ 08/ 2019 - Jack lo Squartatore, il mostro venuto dall'inferno
08/ 08/ 2019 - Simone Pianetti, il giustiziere della Val Brembana
07/ 08/ 2019 - Il caso di Wilma Montesi, un delitto ancora oscuro
06/ 07/ 2019 - Donato Bergamini, storia di una morte assurda
05/ 08/ 2019 - Victoria Henao, una vita con Pablo Escobar
02/ 08/ 2019 - Live Like Line, la storia di Caroline
01/ 08/ 2019 - Oriana Fallaci. La giornalista italiana più famosa del mondo
31/ 07/ 2019 - Grace Jones, padrona del ritmo
30/ 07/ 2019 - Margherita Hack, la voce libera della scienza
29/ 07/ 2019 - Raffaella Carrà. La Regina della Televisione Italiana
27/ 07/ 2019 - Jean-Claude Romand, una vita di menzogne
26/ 07/ 2019 - Cat Stevens, un viaggio spirituale attraverso la musica
25/ 07/ 2019 - Luigi Pirandello. Uno, nessuno e centomila24/ 07/ 2019 - Ciak si vola. Danny Boodman T. D. Lemon Novecento, il mondo in 88 tasti
23/ 07/ 2019 - Phil Knight, il fondatore della Nike
22/ 0772019 - Umberto Nobile e la conquista del polo
19/ 07/ 2019 - Cher, i mille volti di una diva
18/ 07/ 2019 - In ricordo di Niki Lauda, andata e ritorno dall'inferno
17/ 07/ 2019 - Andrea Camilleri. La Voce della Sicilia
16/ 07/ 2019 - Caravaggio. Vita Sacra e Vita Profana del Pittore della Luce
15/ 07/ 2019 - Marlon Brando
13/ 07/ 2019 - Anne Perry
12/ 07/ 2019 - Albert Einstein
11/ 07/ 2019 - Billie Jean King e la "battaglia dei sessi"
10/ 07/ 2019 - Ciak si vola. Norman Bates: un uomo, una madre
09/ 072019 - Dave Grohl, l'anima positiva del rock
08/ 07/ 2019 - Robert Schumann, musica e follia
06/ 07/ 2019 - John Dillinger, nemico pubblico numero uno
05/ 07/ 2019 - Galileo Galilei, una rivoluzione che vuol dire libertà
04/ 07/ 2019 - John e Will Kellogg. I Fratelli dei Corn Flakes
03/ 07/ 2019 - Ciak si vola: Don Vito Corleone, l'ultimo padrino
02/ 07/ 2019 - Milva. La Pantera di Goro
01/ 07/ 2019 - Vinnie Jones, il boss della Crazy Gang inglese
Anche durante l'estate siamo in onda con le puntate del Falco e il Gabbiano che vi sono piaciute di più! A luglio, ci potete ascoltare alle 15.00 dal lunedì al venerdì; e alle 23 il sabato sera. Ad agosto, invece, doppio appuntamento quotidiano: alle 15.00 e alle 21.00.
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11/ 07/ 2019 - Billie Jean King e la "battaglia dei sessi"
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03/ 07/ 2019 - Ciak si vola: Don Vito Corleone, l'ultimo padrino
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Il falco e il gabbiano del giorno 28/06/2019: Milton Humason, il cowboy che scoprì il Big Bang
Quando è ancora un ragazzino, Milton Humason, passa il tempo guidando i muli su e giù per gli impervi sentieri di Monte Wilson, vicino a Los Angeles. Quello che doveva essere solo un lavoretto estivo, finisce per cambiargli la vita. Per uno strano caso del destino, infatti, pur non sapendo nulla di astronomia, si ritrova a lavorare al telescopio che sta in cima alla montagna, dimostrando abilità non comuni. Nel 1929, dopo un lavoro osservativo durato anni a fianco dell'astrofisico Edwin Hubble, i due trovano la prima prova scientifica dell'espansione dell'universo. È un passaggio fondamentale per arrivare a quello che oggi è il modello cosmologico più accreditato: la teoria del "Big Bang". Milton Humason, il cowboy diventato astronomo, è un mito per tutti coloro che non sanno resistere al richiamo del cielo stellato. La sua parabola ci mostra come ingegno, passione e applicazione costante, trovino sempre il modo di lasciare un segno del nostro passaggio.
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Simple twist of fate - Bob Dylan
Combination - Aerosmith
Love & emotion - Mink DeVille
My stars - Alice Cooper
Revolution rock - Clash
Champagne supernova - Oasis
I'll follow the sun - Beatles
I had a dream - Audience
Quando è ancora un ragazzino, Milton Humason, passa il tempo guidando i muli su e giù per gli impervi sentieri di Monte Wilson, vicino a Los Angeles. Quello che doveva essere solo un lavoretto estivo, finisce per cambiargli la vita. Per uno strano caso del destino, infatti, pur non sapendo nulla di astronomia, si ritrova a lavorare al telescopio che sta in cima alla montagna, dimostrando abilità non comuni. Nel 1929, dopo un lavoro osservativo durato anni a fianco dell'astrofisico Edwin Hubble, i due trovano la prima prova scientifica dell'espansione dell'universo. È un passaggio fondamentale per arrivare a quello che oggi è il modello cosmologico più accreditato: la teoria del "Big Bang". Milton Humason, il cowboy diventato astronomo, è un mito per tutti coloro che non sanno resistere al richiamo del cielo stellato. La sua parabola ci mostra come ingegno, passione e applicazione costante, trovino sempre il modo di lasciare un segno del nostro passaggio.
Autore: Paolo Buzzone
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Simple twist of fate - Bob Dylan
Combination - Aerosmith
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My stars - Alice Cooper
Revolution rock - Clash
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I'll follow the sun - Beatles
I had a dream - Audience
Il falco e il gabbiano del giorno 27/06/2019: "El Loco" Abreu, un calciatore da Guinness dei Primati
C'è un calciatore che in carriera ha giocato per 28 squadre di 11 Paesi diversi, riuscendo nell'impresa - non solo di entrare nel Guinness dei primati - di lasciare il segno in ognuno di essi. Sebastian Abreu non è un solo calciatore: prima di tutto è il classico "Loco" sudamericano, dell'Uruguay per la precisione. Uno capace di colpi di testa imprevedibili e con un cuore grande, soprattutto per la sua patria, trascinata fino a una storica semifinale mondiale nel 2010 proprio grazie a lui e a uno dei suoi colpi più celebri: il calcio di rigore "a cucchiaio".
Autore: Fabio Donolato
Playlist
A week of moments - Ian Anderson
Up from the deep - Tubes
Traveling band - Credence Clearwater Revival
Passing strangers - Ultravox
The leader - Clash
Heart of gold - David Johansen
One of the boys - Mott the Hoople
The fool on the hill - Beatles
C'è un calciatore che in carriera ha giocato per 28 squadre di 11 Paesi diversi, riuscendo nell'impresa - non solo di entrare nel Guinness dei primati - di lasciare il segno in ognuno di essi. Sebastian Abreu non è un solo calciatore: prima di tutto è il classico "Loco" sudamericano, dell'Uruguay per la precisione. Uno capace di colpi di testa imprevedibili e con un cuore grande, soprattutto per la sua patria, trascinata fino a una storica semifinale mondiale nel 2010 proprio grazie a lui e a uno dei suoi colpi più celebri: il calcio di rigore "a cucchiaio".
Autore: Fabio Donolato
Playlist
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Passing strangers - Ultravox
The leader - Clash
Heart of gold - David Johansen
One of the boys - Mott the Hoople
The fool on the hill - Beatles
Il falco e il gabbiano del giorno 26/06/2019: Ciak si vola. Sam Felix, una goffa storia d'amore
Sam Felix è un ometto impacciato, insicuro. La moglie ha appena deciso di divorziare perché lui la annoia. Sam preferisce osservare la vita piuttosto che viverla, mentre lei è giovane e vuole divertirsi, viaggiare. Sam si sente estremamente abbattuto e solo, ma per fortuna ci sono i suoi due amici Dick e Linda ad aiutarlo. Sono marito e moglie e hanno una sola missione: trovargli una nuova ragazza. Il problema è che Sam non riesce a essere se stesso, ogni volta che gli presentano una donna si lascia prendere dall'ansia perché cerca disperatamente di essere ciò che non è, e questo lo rende ancora più strambo. Ah, se solo fosse affascinante e carismatico come il suo idolo, Humphrey Bogart… Per assomigliargli, Sam inizia a dialogare con Bogart nella sua testa, dando vita a delle improbabili allucinazioni. Tenta di imitarlo in tutto, ma con scarsi risultati. Perché si sa, l'amore arriva proprio con chi puoi essere te stesso, gettando ogni maschera. L'amore vero è per chi ti dice "vai bene così come sei". Tratto da "Provaci ancora Sam"
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Am I very wrong? - Genesis
A new day yesterday - Jethro Tull
It's different for girls - Joe Jackson
Lovely Linda - Paul McCartney
Only the lonely - Roy Orbison
One last cold kiss - Mountain
Big tears - Elvis Costello
As time goes by - Bryan Ferry
Sam Felix è un ometto impacciato, insicuro. La moglie ha appena deciso di divorziare perché lui la annoia. Sam preferisce osservare la vita piuttosto che viverla, mentre lei è giovane e vuole divertirsi, viaggiare. Sam si sente estremamente abbattuto e solo, ma per fortuna ci sono i suoi due amici Dick e Linda ad aiutarlo. Sono marito e moglie e hanno una sola missione: trovargli una nuova ragazza. Il problema è che Sam non riesce a essere se stesso, ogni volta che gli presentano una donna si lascia prendere dall'ansia perché cerca disperatamente di essere ciò che non è, e questo lo rende ancora più strambo. Ah, se solo fosse affascinante e carismatico come il suo idolo, Humphrey Bogart… Per assomigliargli, Sam inizia a dialogare con Bogart nella sua testa, dando vita a delle improbabili allucinazioni. Tenta di imitarlo in tutto, ma con scarsi risultati. Perché si sa, l'amore arriva proprio con chi puoi essere te stesso, gettando ogni maschera. L'amore vero è per chi ti dice "vai bene così come sei". Tratto da "Provaci ancora Sam"
Autore: Simona Capodanno
Playlist
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A new day yesterday - Jethro Tull
It's different for girls - Joe Jackson
Lovely Linda - Paul McCartney
Only the lonely - Roy Orbison
One last cold kiss - Mountain
Big tears - Elvis Costello
As time goes by - Bryan Ferry
Il falco e il gabbiano del giorno 25/06/2019: Dino Valdi, il corpo di Totò
Il 17 aprile del 1967, a Napoli si tengono i funerali del grande Totò, sono in migliaia a salutarlo per l'ultima volta. Poi, all'improvviso, qualcuno si agita e sviene, convinto di aver visto Totò in carne ossa, o forse il suo fantasma. Quel "fantasma in carne e ossa" è Dino Valdi, l'uomo che per tanti anni è stata la controfigura del grande attore napoletano. Non una semplice controfigura, un vero alter ego.
Autore: Giovanni Savarese, Alessandra Nardini
Playlist
Just your friends - Mink DeVille
Someone like you - Stranglers
You know more than I know - John Cale
The other me - Paul McCartney
You left me in the dark - Elvis Costello
Perdersi nel tempo - Enrico Ruggeri
You do something to me - Bryan Ferry
Hard to be sure - Matthew Fisher
Il 17 aprile del 1967, a Napoli si tengono i funerali del grande Totò, sono in migliaia a salutarlo per l'ultima volta. Poi, all'improvviso, qualcuno si agita e sviene, convinto di aver visto Totò in carne ossa, o forse il suo fantasma. Quel "fantasma in carne e ossa" è Dino Valdi, l'uomo che per tanti anni è stata la controfigura del grande attore napoletano. Non una semplice controfigura, un vero alter ego.
Autore: Giovanni Savarese, Alessandra Nardini
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Perdersi nel tempo - Enrico Ruggeri
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Hard to be sure - Matthew Fisher
Il falco e il gabbiano del giorno 24/06/2019: Salomè e la danza che fece decapitare Giovanni Battista
Salomè è stata una principessa giudaica, contemporanea di Gesù. Attorno alla sua figura la storia di confonde con la leggenda. Dai Vangeli sappiamo che Salomè fu responsabile della decapitazione e del martirio di Giovanni Battista: la giovane, infatti, chiese la testa del Santo su un piatto d'argento, come ricompensa per un ballo sensuale concesso al suo patrigno, il re Erode Antipa, che si era invaghito di lei. Un ballo che ha attraversato i secoli e affascinato e sedotto moltissimi scrittori, pittori e compositori di tutte le epoche.
Autore: Anita Panizza
Playlist
The fat lady of Limbourg - Brian Eno
Dance away - Roxy Music
In the cage - Genesis
Dance little sister - Rolling Stones
Desperanto - Marianne Faithfull
Baby face - Lou Reed
I'm not the loving kind - John Cale
My acid Queen - Decibel
Salomè è stata una principessa giudaica, contemporanea di Gesù. Attorno alla sua figura la storia di confonde con la leggenda. Dai Vangeli sappiamo che Salomè fu responsabile della decapitazione e del martirio di Giovanni Battista: la giovane, infatti, chiese la testa del Santo su un piatto d'argento, come ricompensa per un ballo sensuale concesso al suo patrigno, il re Erode Antipa, che si era invaghito di lei. Un ballo che ha attraversato i secoli e affascinato e sedotto moltissimi scrittori, pittori e compositori di tutte le epoche.
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Il falco e il gabbiano del giorno 21/06/2019: Jurgen Klopp, the Normal One
Sguardo furbo, capelli arruffati, barba apparentemente trascurata, occhiali di ordinanza e un sorriso bianco che si nota anche al buio. Poi una serie di espressioni facciali uniche, che vanno dall'ira alla gioia, passando per la grinta, la voglia di vincere e anche al saper scherzare. Jurgen Klopp non è solo un allenatore, è un uomo genuino che non mette il risultato prima di ogni altra cosa. È un uomo che non si fa nemici, che entra nella testa dei calciatori e li tratta come se fossero persone normali. Perché lui è il Normal One in un mondo, quello del calcio, dove i protagonisti sono troppo spesso dominati dalla superbia.
Autore: Fabio Donolato
Playlist
Last child - Aerosmith
Second coming - Stranglers
Career opportunities - Clash
Du hast - Rammstein
Goon squad - Elvis Costello
A week of moments - Ian Anderson
All in a day - Joe Strummer & the Mescaleros
All I've got to do - Beatles
Sguardo furbo, capelli arruffati, barba apparentemente trascurata, occhiali di ordinanza e un sorriso bianco che si nota anche al buio. Poi una serie di espressioni facciali uniche, che vanno dall'ira alla gioia, passando per la grinta, la voglia di vincere e anche al saper scherzare. Jurgen Klopp non è solo un allenatore, è un uomo genuino che non mette il risultato prima di ogni altra cosa. È un uomo che non si fa nemici, che entra nella testa dei calciatori e li tratta come se fossero persone normali. Perché lui è il Normal One in un mondo, quello del calcio, dove i protagonisti sono troppo spesso dominati dalla superbia.
Autore: Fabio Donolato
Playlist
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A week of moments - Ian Anderson
All in a day - Joe Strummer & the Mescaleros
All I've got to do - Beatles
Il falco e il gabbiano del giorno 20/06/2019: Bette Davis. Gli occhi di Hollywood
Bette Davis è considerata una delle più grandi attrici della storia del cinema mondiale per il suo talento unico, il suo carisma e la sua presenza scenica, un mito intramontabile che ha dato vita a personaggi di donne dal carattere forte e deciso. A differenza di molte altre sue colleghe, non ha mai puntato sulla bellezza o il sex appeal, che pure possedeva, ma sulla sua abilità recitativa, tanto da accettare spesso ruoli in cui si doveva invecchiare o imbruttire. Memorabili sono rimaste alcune sue interpretazioni in film come "Che fine ha fatto Baby Jane?", "Piano… piano, dolce Carlotta", "Angeli con la pistola", "Eva contro Eva", "Lo scopone scientifico", per le quali ha ricevuto ben dieci Nomination all'Oscar, vincendone due. Famosissima la sua acerrima rivalità con l'altra grande star dell'epoca, Joan Crawford, rivalità che si dice fosse solamente un'invenzione pubblicitaria delle major cinematografiche, ma della quale ancora si parla oggi. La sua caratteristica fisica più distintiva, gli occhi grandissimi ed espressivi, ha fatto sì che negli anni settanta le venisse dedicata la canzone Bette Davis Eyes, interpretata da Jackie DeShannon, ma portata al successo da Kim Carnes nel 1981.
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Bette Davis Eyes - Kim Carnes
Nights on Broadway - Bee Gees
I want to vanish - Elvis Costello
Starlight - Lou Reed & John Cale
The best years of our lives - Cockney Rebel
Hard to be sure - Matthew Fisher
I hate you - Stranglers
I keep a close watch - John Cale
Bette Davis è considerata una delle più grandi attrici della storia del cinema mondiale per il suo talento unico, il suo carisma e la sua presenza scenica, un mito intramontabile che ha dato vita a personaggi di donne dal carattere forte e deciso. A differenza di molte altre sue colleghe, non ha mai puntato sulla bellezza o il sex appeal, che pure possedeva, ma sulla sua abilità recitativa, tanto da accettare spesso ruoli in cui si doveva invecchiare o imbruttire. Memorabili sono rimaste alcune sue interpretazioni in film come "Che fine ha fatto Baby Jane?", "Piano… piano, dolce Carlotta", "Angeli con la pistola", "Eva contro Eva", "Lo scopone scientifico", per le quali ha ricevuto ben dieci Nomination all'Oscar, vincendone due. Famosissima la sua acerrima rivalità con l'altra grande star dell'epoca, Joan Crawford, rivalità che si dice fosse solamente un'invenzione pubblicitaria delle major cinematografiche, ma della quale ancora si parla oggi. La sua caratteristica fisica più distintiva, gli occhi grandissimi ed espressivi, ha fatto sì che negli anni settanta le venisse dedicata la canzone Bette Davis Eyes, interpretata da Jackie DeShannon, ma portata al successo da Kim Carnes nel 1981.
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Bette Davis Eyes - Kim Carnes
Nights on Broadway - Bee Gees
I want to vanish - Elvis Costello
Starlight - Lou Reed & John Cale
The best years of our lives - Cockney Rebel
Hard to be sure - Matthew Fisher
I hate you - Stranglers
I keep a close watch - John Cale
Il falco e il gabbiano del giorno 19/06/2019: Ciak si vola. Mike Vronsky, il Cacciatore
Mike Vronsky è un ragazzo come tanti costretto a diventare uomo con il rito di passaggio più atroce di tutti, la guerra. Nel suo caso stiamo parlando della Guerra in Vietnam. Spesso, i riti di passaggio sgretolano le certezze, distruggono tutto quello che fino ad allora è stato costruito, per lasciare solo una terra desolata, dove quello che sembrava giusto e bello è ormai divelto. Non resta che raccattare i cocci e riprovare a ricostruirsi, sperando di migliorare. Di certo, quello che viene spazzato via irrimediabilmente sono le illusioni. Tratto da "Il Cacciatore".
Autore: Francesca Filiasi
Playlist
War dance - XTC
Be my wife - David Bowie
You're my best friend - Queen
Simple twist of fate - Bob Dylan
Commando - Ramones
Billy - Lou Reed
I broke that promise - Mink DeVille
The star spangled banner - Madison Rising
Mike Vronsky è un ragazzo come tanti costretto a diventare uomo con il rito di passaggio più atroce di tutti, la guerra. Nel suo caso stiamo parlando della Guerra in Vietnam. Spesso, i riti di passaggio sgretolano le certezze, distruggono tutto quello che fino ad allora è stato costruito, per lasciare solo una terra desolata, dove quello che sembrava giusto e bello è ormai divelto. Non resta che raccattare i cocci e riprovare a ricostruirsi, sperando di migliorare. Di certo, quello che viene spazzato via irrimediabilmente sono le illusioni. Tratto da "Il Cacciatore".
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The star spangled banner - Madison Rising
Il falco e il gabbiano del giorno 18/06/2019: Nino Rota, l'Amico Magico
Nino Rota è stato un maestro nell'arte della musica: una persona candida, ingenua nel senso più alto del termine, un uomo che con sguardo cristallino ha saputo fondere nelle note questa poetica innocente. E' stato uno dei più grandi compositori che la recente storia italiana ha prodotto e che forse, come spesso succede, l'Italia non ha saputo apprezzare appieno. Forse perché, proprio grazie a questo candore, Rota non si è mai rinchiuso nel solo recinto della musica colta e distante dalla vita. Al contrario lui della vita pulsante di ogni giorno si è voluto fare metronomo, ma a modo suo, ritrovandone le connotazioni più sognanti e infantili.
Autore: Francesca Filiasi
Playlist
Il Padrino love theme - Nino Rota
Treno Popolare - Nino Rota
Napoli milionaria - Nino Rota
Tema della strada - Nino Rota
Le notti di Cabiria - Nino Rota
Otto e mezzo - Nino Rota
Viva La Pappa Al Pomodoro - Rita Pavone
Amarcord - Nino Rota
Nino Rota è stato un maestro nell'arte della musica: una persona candida, ingenua nel senso più alto del termine, un uomo che con sguardo cristallino ha saputo fondere nelle note questa poetica innocente. E' stato uno dei più grandi compositori che la recente storia italiana ha prodotto e che forse, come spesso succede, l'Italia non ha saputo apprezzare appieno. Forse perché, proprio grazie a questo candore, Rota non si è mai rinchiuso nel solo recinto della musica colta e distante dalla vita. Al contrario lui della vita pulsante di ogni giorno si è voluto fare metronomo, ma a modo suo, ritrovandone le connotazioni più sognanti e infantili.
Autore: Francesca Filiasi
Playlist
Il Padrino love theme - Nino Rota
Treno Popolare - Nino Rota
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Viva La Pappa Al Pomodoro - Rita Pavone
Amarcord - Nino Rota
Il falco e il gabbiano del giorno 17/06/2019: Enrico De Pedis, l'uomo dei misteri criminali
Ha solo 36 anni quando, vicino a Campo de' Fiori a Roma, viene ucciso con un colpo di pistola da due killer: Enrico De Pedis, detto Renatino, classe 1954, romano, noto nell'ambiente della mala come "bambolotto", per la sua cura maniacale nel vestire.
Uomo di spicco della famigerata banda della Magliana, De Pedis è un criminale anomalo: non beve, non si droga, non sperpera il denaro nel lusso. E' uomo di contatti altolocati, dalle istituzioni al Vaticano e il suo nome è collegato a tanti misteri della Repubblica italiana, dal rapimento di Emanuela Orlandi alle vicende del crack del Banco Ambrosiano. Le sue vicende e quelle della banda della Magliana hanno ispirato romanzi, film e serie televisive.
Autore: Giovanni Savarese con Rachele Alberzengi, Giulia Di Filippo, Edoardo Rossano
Playlist
The bogus man - Roxy Music
Robbery assault and battery - Genesis
Reinforcements - Sparks
I'm the coolest - Alice Cooper
Feathered friends - Greenslade
Boom boom - Stranglers
The prize - Ultravox
Dum dum boys - Iggy Pop
ESCLUSIVA WEB - La Banda della Magliana e la scomparsa di Emanuela Orlandi: intervista a Pietro Orlandi (di Giovanni Savarese)
Ha solo 36 anni quando, vicino a Campo de' Fiori a Roma, viene ucciso con un colpo di pistola da due killer: Enrico De Pedis, detto Renatino, classe 1954, romano, noto nell'ambiente della mala come "bambolotto", per la sua cura maniacale nel vestire.
Uomo di spicco della famigerata banda della Magliana, De Pedis è un criminale anomalo: non beve, non si droga, non sperpera il denaro nel lusso. E' uomo di contatti altolocati, dalle istituzioni al Vaticano e il suo nome è collegato a tanti misteri della Repubblica italiana, dal rapimento di Emanuela Orlandi alle vicende del crack del Banco Ambrosiano. Le sue vicende e quelle della banda della Magliana hanno ispirato romanzi, film e serie televisive.
Autore: Giovanni Savarese con Rachele Alberzengi, Giulia Di Filippo, Edoardo Rossano
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The bogus man - Roxy Music
Robbery assault and battery - Genesis
Reinforcements - Sparks
I'm the coolest - Alice Cooper
Feathered friends - Greenslade
Boom boom - Stranglers
The prize - Ultravox
Dum dum boys - Iggy Pop
ESCLUSIVA WEB - La Banda della Magliana e la scomparsa di Emanuela Orlandi: intervista a Pietro Orlandi (di Giovanni Savarese)
Il falco e il gabbiano del giorno 14/06/2019: Dave Grohl, l'anima positiva del rock
Suonare in due delle più grandi rock band del pianeta nel giro di 20 anni è già un record. In mezzo, un'attività frenetica e iperattiva che lo ha portato a partecipare a decine di progetti, più o meno di successo. Dave Grohl negli anni si è trasformato, ma in fondo è rimasto sé stesso: da batterista dei Nirvana a fondatore e frontman dei Foo Fighters è riuscito comunque a mantenersi lontano dagli standard della superstar inavvicinabile. Lui, al contrario, è un tipo alla mano, spinto da una visione e dalla voglia di fare musica ogni giorno della sua vita.
Autore: Fabio Donolato
Playlist
Learn To Fly - Foo Fighters
Smeels Like Teen Spirit - Nirvana
All Apologies - Nirvana
Big Me - Foo Fighters
Next Year - Foo Fighters
Times Like These - Foo Fighters
My Hero - Foo Fighters
All My Life - Foo Fighters
Suonare in due delle più grandi rock band del pianeta nel giro di 20 anni è già un record. In mezzo, un'attività frenetica e iperattiva che lo ha portato a partecipare a decine di progetti, più o meno di successo. Dave Grohl negli anni si è trasformato, ma in fondo è rimasto sé stesso: da batterista dei Nirvana a fondatore e frontman dei Foo Fighters è riuscito comunque a mantenersi lontano dagli standard della superstar inavvicinabile. Lui, al contrario, è un tipo alla mano, spinto da una visione e dalla voglia di fare musica ogni giorno della sua vita.
Autore: Fabio Donolato
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Learn To Fly - Foo Fighters
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All Apologies - Nirvana
Big Me - Foo Fighters
Next Year - Foo Fighters
Times Like These - Foo Fighters
My Hero - Foo Fighters
All My Life - Foo Fighters
Il falco e il gabbiano del giorno 13/06/2019: Victoria Henao, una vita con Pablo Escobar
Esistono molti modi di amare e molte persone di cui innamorarsi. Victoria Eugenia Henao sceglie di stare con un uomo chiamato Pablo Escobar e porterà avanti la sua scelta e le conseguenze di questa scelta, per tutta la vita. Lo conosce che ha solo 12 anni, lo sposa che ne ha 15 e rimane vedova a 32. Vedova del più famoso, pericoloso e sanguinario narcotrafficante della storia, solo che per lei, Pablo, è più di questo. La vita di Victoria incrocia le guerre e gli affari criminali del marito, ma anche l'intimità più autentica dell'uomo, di cui lei finisce, inevitabilmente, per diventare complice e vittima allo stesso tempo.
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Love don't mean a thing - Deep Purple
Dead or alive - John Cale
Street life - Roxy Music
Then she appeared - XTC
Guilty - Alice Cooper
Heart of gold - Buster Poindexter
Bad liver & broken heart - Tom Waits
Crudele poesia - Decibel
Esistono molti modi di amare e molte persone di cui innamorarsi. Victoria Eugenia Henao sceglie di stare con un uomo chiamato Pablo Escobar e porterà avanti la sua scelta e le conseguenze di questa scelta, per tutta la vita. Lo conosce che ha solo 12 anni, lo sposa che ne ha 15 e rimane vedova a 32. Vedova del più famoso, pericoloso e sanguinario narcotrafficante della storia, solo che per lei, Pablo, è più di questo. La vita di Victoria incrocia le guerre e gli affari criminali del marito, ma anche l'intimità più autentica dell'uomo, di cui lei finisce, inevitabilmente, per diventare complice e vittima allo stesso tempo.
Autore: Paolo Buzzone
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Love don't mean a thing - Deep Purple
Dead or alive - John Cale
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Then she appeared - XTC
Guilty - Alice Cooper
Heart of gold - Buster Poindexter
Bad liver & broken heart - Tom Waits
Crudele poesia - Decibel
Il falco e il gabbiano del giorno 12/06/2019: Ciak si vola: Travis Bickle, l'antieroe delle contraddizioni
Non è facile trovare il proprio posto nel mondo, il proprio scopo, soprattutto se la società in cui viviamo è marcia: Travis Bickle ha ventisei anni, fa il taxista a New York ed è circondato da ladri, prostitute, bugiardi, malavitosi. Vorrebbe tanto che la pioggia che bagna ogni giorno i finestrini del suo taxi si trasformasse in acqua purificatrice e spazzasse via tutte quelle persone insulse e disgustose che affollano le strade. Purtroppo, questo non può accadere. Travis comprende di essere irrimediabilmente solo e diverso, ma soprattutto si rende conto che gli altri non cambieranno, nulla cambierà. Se vuole ripulire quella società, deve farlo lui stesso. Che sia un politico avido di potere, nascosto dietro le sue parole vuote e la sua aria strafottente, l'agnello da sacrificare per iniziare a creare un mondo migliore? È questo pensiero che fa scattare la metamorfosi in Travis, un antieroe pieno di contraddizioni, a metà tra la violenza e la pietà, la sensibilità e la follia. Tratto da "Taxi driver".
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Rock'n'roll city - Kim Larsen
Solitude - Black Sabbath
One way street - Mink DeVille
No wheels to ride - Mott the Hoople
Watch that man - David Bowie
Il punto di rottura - Enrico Ruggeri
Tommy gun - Clash
No more heroes - Stranglers
Non è facile trovare il proprio posto nel mondo, il proprio scopo, soprattutto se la società in cui viviamo è marcia: Travis Bickle ha ventisei anni, fa il taxista a New York ed è circondato da ladri, prostitute, bugiardi, malavitosi. Vorrebbe tanto che la pioggia che bagna ogni giorno i finestrini del suo taxi si trasformasse in acqua purificatrice e spazzasse via tutte quelle persone insulse e disgustose che affollano le strade. Purtroppo, questo non può accadere. Travis comprende di essere irrimediabilmente solo e diverso, ma soprattutto si rende conto che gli altri non cambieranno, nulla cambierà. Se vuole ripulire quella società, deve farlo lui stesso. Che sia un politico avido di potere, nascosto dietro le sue parole vuote e la sua aria strafottente, l'agnello da sacrificare per iniziare a creare un mondo migliore? È questo pensiero che fa scattare la metamorfosi in Travis, un antieroe pieno di contraddizioni, a metà tra la violenza e la pietà, la sensibilità e la follia. Tratto da "Taxi driver".
Autore: Simona Capodanno
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Solitude - Black Sabbath
One way street - Mink DeVille
No wheels to ride - Mott the Hoople
Watch that man - David Bowie
Il punto di rottura - Enrico Ruggeri
Tommy gun - Clash
No more heroes - Stranglers
Il falco e il gabbiano del giorno 11/06/2019: Clay Regazzoni, professione pilota
Nato in Svizzera, ma italiano nell'animo. Clay Regazzoni non è stato un semplice pilota, ma molto di più: uno che amava la vita, sotto ogni suo aspetto, con l'idea di dover vivere ogni giorno al 300%. Anche quando ha dovuto rinunciare alle sue gambe non ha smesso di lottare, anzi: ha dedicato il suo tempo a chi, come lui, veniva visto come un diverso e si è impegnato in prima persona perché tutti potessero vivere una vita normale. Padre, marito, pilota: ma anche calciatore, tennista, ballerino. Tutto racchiuso in un uomo dal cuore enorme.
Autore: Fabio Donolato
Playlist
Dancing - Paolo Conte
Last child - Aerosmith
Girls girls girls - Motley Crue
You'll never see my face again - Bee Gees
A new day yesterday - Jethro Tull
Per costruire un uomo - Enrico Ruggeri
Mr Radio - Electric Light Orchestra
The name of the game - Bryan Ferry
Nato in Svizzera, ma italiano nell'animo. Clay Regazzoni non è stato un semplice pilota, ma molto di più: uno che amava la vita, sotto ogni suo aspetto, con l'idea di dover vivere ogni giorno al 300%. Anche quando ha dovuto rinunciare alle sue gambe non ha smesso di lottare, anzi: ha dedicato il suo tempo a chi, come lui, veniva visto come un diverso e si è impegnato in prima persona perché tutti potessero vivere una vita normale. Padre, marito, pilota: ma anche calciatore, tennista, ballerino. Tutto racchiuso in un uomo dal cuore enorme.
Autore: Fabio Donolato
Playlist
Dancing - Paolo Conte
Last child - Aerosmith
Girls girls girls - Motley Crue
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A new day yesterday - Jethro Tull
Per costruire un uomo - Enrico Ruggeri
Mr Radio - Electric Light Orchestra
The name of the game - Bryan Ferry
Il falco e il gabbiano del giorno 10/06/2019: Lady Godiva. La Contessa che cavalcò nuda per i diritti del suo popolo
Lady Godiva, è stata una nobildonna anglosassone vissuta nell'anno Mille, moglie del potentissimo Conte Leofrico di Coventry, in Inghilterra. Grande benefattrice e amante del proprio popolo, secondo la leggenda cavalcò nuda per le vie di Coventry per ottenere la soppressione delle tasse troppo elevate, imposte da suo marito ai propri sudditi, diventando un personaggio leggendario e un archetipo femminile di ribellione. Per tradizione, l'appellativo "Peeping Tom", equivalente inglese dell'italiano "guardone", deriva dal fatto che il giovane sarto Tom, contravvenendo all'ordine che imponeva a tutti gli abitanti del villaggio di restare in casa con le finestre chiuse al passaggio di Lady Godiva nuda, la volle invece vedere e ne rimase talmente impressionato da diventare cieco. Numerosi scrittori, fra i quali Alfred Tennyson, e compositori, come Pietro Mascagni, ma anche artisti e cantanti contemporanei, hanno dedicato a Lady Godiva le loro opere, ricoprendo la sua figura di un'aura di leggenda fuori dal comune. Ma è soprattutto nell'arte figurativa che la Contessa nuda ha avuto il maggior riconoscimento: a partire dal fiammingo Van Noort fino al preraffaellita John Collier, la bellissima Lady Godiva è sempre stata raffigurata a cavallo, con la folta chioma rossa sciolta sul corpo nudo. Autore: Simona Capodanno
Playlist
Lady Godiva's room - Simply Red
Lovable - Elvis Costello
Women - Lou Reed
Woman - Mick Ronson
Look at me now - Electric Light Orchestra
Look back in anger - David Bowie
Don't stop me now - Queen
Lady Godiva's operation - Velvet Underground
Lady Godiva, è stata una nobildonna anglosassone vissuta nell'anno Mille, moglie del potentissimo Conte Leofrico di Coventry, in Inghilterra. Grande benefattrice e amante del proprio popolo, secondo la leggenda cavalcò nuda per le vie di Coventry per ottenere la soppressione delle tasse troppo elevate, imposte da suo marito ai propri sudditi, diventando un personaggio leggendario e un archetipo femminile di ribellione. Per tradizione, l'appellativo "Peeping Tom", equivalente inglese dell'italiano "guardone", deriva dal fatto che il giovane sarto Tom, contravvenendo all'ordine che imponeva a tutti gli abitanti del villaggio di restare in casa con le finestre chiuse al passaggio di Lady Godiva nuda, la volle invece vedere e ne rimase talmente impressionato da diventare cieco. Numerosi scrittori, fra i quali Alfred Tennyson, e compositori, come Pietro Mascagni, ma anche artisti e cantanti contemporanei, hanno dedicato a Lady Godiva le loro opere, ricoprendo la sua figura di un'aura di leggenda fuori dal comune. Ma è soprattutto nell'arte figurativa che la Contessa nuda ha avuto il maggior riconoscimento: a partire dal fiammingo Van Noort fino al preraffaellita John Collier, la bellissima Lady Godiva è sempre stata raffigurata a cavallo, con la folta chioma rossa sciolta sul corpo nudo. Autore: Simona Capodanno
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Lovable - Elvis Costello
Women - Lou Reed
Woman - Mick Ronson
Look at me now - Electric Light Orchestra
Look back in anger - David Bowie
Don't stop me now - Queen
Lady Godiva's operation - Velvet Underground
Il falco e il gabbiano del giorno 07/06/2019: Tinto Brass, l'eros è la Chiave
Tinto Brass: regista veneziano, maestro del cinema erotico, ha diretto Stefania Sandrelli ne La Chiave, il suo film più famoso. Il suo linguaggio è spesso diretto, spudorato, volutamente esplicito. Nella sua carriera, ha fatto arrabbiare molte donne (femministe soprattutto), moralisti, perbenisti, cattolici, censori e rappresentanti delle istituzioni. Ma ha anche diretto - negli anni 60 e 70, periodo dei suo film impegnati e anarchici - attori come Silvana Mangano, Alberto Sordi, Gigi Proietti, Helmut Berger, Vanessa Redgrave, Franco Nero. Con gli anni 80 dà il via al suo ciclo erotico, con commedie sensuali dal sapore goliardico e trasgressivo. La donna che vuole rappresentare sullo schermo è libera, gioiosa, intraprendente: soggetto, più che oggetto, di piacere. Nella vita ha amato soprattutto Tinta, sua moglie per 50 anni, ma anche musa, collaboratrice, sceneggiatrice di molti suoi film, fino alla morte di lei avvenuta nel 2006.
Autore: Anita Panizza
Playlist
Rebel yell - Billy Idol
What Ruthy said - Cockney Rebel
Les bigotes - Jacques Brel
Lussuria - Enrico Ruggeri
The lady is lingering - Sparks
Baby - Iggy Pop
Kiss & tell - Bryan Ferry
The pleasure song - Marianne Faithfull
Tinto Brass: regista veneziano, maestro del cinema erotico, ha diretto Stefania Sandrelli ne La Chiave, il suo film più famoso. Il suo linguaggio è spesso diretto, spudorato, volutamente esplicito. Nella sua carriera, ha fatto arrabbiare molte donne (femministe soprattutto), moralisti, perbenisti, cattolici, censori e rappresentanti delle istituzioni. Ma ha anche diretto - negli anni 60 e 70, periodo dei suo film impegnati e anarchici - attori come Silvana Mangano, Alberto Sordi, Gigi Proietti, Helmut Berger, Vanessa Redgrave, Franco Nero. Con gli anni 80 dà il via al suo ciclo erotico, con commedie sensuali dal sapore goliardico e trasgressivo. La donna che vuole rappresentare sullo schermo è libera, gioiosa, intraprendente: soggetto, più che oggetto, di piacere. Nella vita ha amato soprattutto Tinta, sua moglie per 50 anni, ma anche musa, collaboratrice, sceneggiatrice di molti suoi film, fino alla morte di lei avvenuta nel 2006.
Autore: Anita Panizza
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Il falco e il gabbiano del giorno 06/06/2019: Adriano, l'imperatore amante del bello
Nel 130 d.C. un ragazzo di diciannove anni muore affogato nel Nilo, qualcuno sospetta che il colpevole sia il suo amante: l'imperatore Adriano, che governò dal 117 al 138. Adriano è uno dei personaggi più controversi della storia. C'è chi lo esalta come uno dei sovrani più colti e illuminati dell'Occidente, chi invece sospetta che questa sia un'immagine costruita sapientemente da Adriano stesso. Il filantropo o il tiranno, l'uomo d'intelletto o colui che subisce la fascinazione dei riti magici?
Autore: Giovanni Savarese, Alessandra Nardini
Playlist
Carpet crawlers - Genesis
Black wings - Tom Waits
Man of the earth - Stranglers
God give me strength - Elvis Costello
My only love - Roxy Music
I love you - Lou Reed
I'm going slightly mad - Queen
I can't give everything away - David Bowie
Nel 130 d.C. un ragazzo di diciannove anni muore affogato nel Nilo, qualcuno sospetta che il colpevole sia il suo amante: l'imperatore Adriano, che governò dal 117 al 138. Adriano è uno dei personaggi più controversi della storia. C'è chi lo esalta come uno dei sovrani più colti e illuminati dell'Occidente, chi invece sospetta che questa sia un'immagine costruita sapientemente da Adriano stesso. Il filantropo o il tiranno, l'uomo d'intelletto o colui che subisce la fascinazione dei riti magici?
Autore: Giovanni Savarese, Alessandra Nardini
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I'm going slightly mad - Queen
I can't give everything away - David Bowie
Il falco e il gabbiano del giorno 05/06/2019: Ciak si vola: Neo, dentro la matrice
Neo è tormentato da domande a cui non riesce a dare risposta. È come se, dentro di sé, avvertisse che c'è qualcosa che non va. Il mondo nasconde una verità che malgrado i suoi sforzi, continua a sfuggirgli. Le uniche risposte che riesce a trovare lo riportano sempre e solo a un'entità chiamata "Matrix": un inganno capace di tenere insieme la realtà o solo la fantasia di un folle? Conoscere la verità può essere una scelta difficile, ma forse è l'unico modo per essere davvero liberi. Tratto da "Matrix".
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Dragula - Rob Zombie
Tomorrow never knows - Beatles
No face, no name, no number - Traffic
Ashes to ashes - David Bowie
The machine demands a sacrifice - Colosseum
Savior - Iggy Pop
I'm free - Who
Il sacro fuoco degli dei - Decibel
Neo è tormentato da domande a cui non riesce a dare risposta. È come se, dentro di sé, avvertisse che c'è qualcosa che non va. Il mondo nasconde una verità che malgrado i suoi sforzi, continua a sfuggirgli. Le uniche risposte che riesce a trovare lo riportano sempre e solo a un'entità chiamata "Matrix": un inganno capace di tenere insieme la realtà o solo la fantasia di un folle? Conoscere la verità può essere una scelta difficile, ma forse è l'unico modo per essere davvero liberi. Tratto da "Matrix".
Autore: Paolo Buzzone
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Il sacro fuoco degli dei - Decibel
Il falco e il gabbiano del giorno 04/06/2019: Matteuccia da Todi. La prima Strega Italiana
Nata a Ripabianca di Todi, in provincia di Perugia, nel 1388, Matteuccia di Francesco è una "Domina Herbarum", esperta conoscitrice delle erbe e capace di preparare unguenti e infusi per mezzo dei quali è in grado di guarire sia dalle malattie del corpo che dalle pene dell'anima. I suoi rimedi sono efficaci e quindi sempre più persone si rivolgono a lei per beneficiarne. Tra i suoi clienti e protettori c'è Braccio da Montone, celebre condottiero e signore di un ampio territorio che comprende Perugia e Todi. E' forse questa amicizia a decretare la sua tragedia: Matteuccia viene, infatti, accusata di stregoneria. Un modo per colpire proprio Braccio da Montone che spadroneggia nell'Italia centrale ai danni di Papa Martino V. I verbali del processo, ad opera del "Tribunale dei Malefici", sono arrivati fino a noi e sono conservati nell'Archivio storico comunale di Todi. Trenta i capi di imputazione, tra questi le accuse di trasformarsi in una gatta e di aver volato su di un caprone fino al famoso noce di Benevento – dove le streghe si incontravano in presenza del demonio - di aver bevuto il sangue di molti bambini e averli uccisi. Rea confessa, in seguito alla pratica della tortura, Matteuccia viene bruciata viva a Todi, in Piazza del Montarone, il 20 marzo 1428, a 40 anni, tra le prime donne in Europa ad essere processate per stregoneria e la prima ad essere condannata al rogo.
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Season of the witch - Vanilla Fudge
Foxy lady - Jimi Hendrix
Poison - Alice Cooper
Long black veil - Stranglers
Little dolls - Ozzy Osbourne
Echoes in the dark - Uriah Heep
Sabbath bloody sabbath - Black Sabbath
Stregoneria - Decibel
Nata a Ripabianca di Todi, in provincia di Perugia, nel 1388, Matteuccia di Francesco è una "Domina Herbarum", esperta conoscitrice delle erbe e capace di preparare unguenti e infusi per mezzo dei quali è in grado di guarire sia dalle malattie del corpo che dalle pene dell'anima. I suoi rimedi sono efficaci e quindi sempre più persone si rivolgono a lei per beneficiarne. Tra i suoi clienti e protettori c'è Braccio da Montone, celebre condottiero e signore di un ampio territorio che comprende Perugia e Todi. E' forse questa amicizia a decretare la sua tragedia: Matteuccia viene, infatti, accusata di stregoneria. Un modo per colpire proprio Braccio da Montone che spadroneggia nell'Italia centrale ai danni di Papa Martino V. I verbali del processo, ad opera del "Tribunale dei Malefici", sono arrivati fino a noi e sono conservati nell'Archivio storico comunale di Todi. Trenta i capi di imputazione, tra questi le accuse di trasformarsi in una gatta e di aver volato su di un caprone fino al famoso noce di Benevento – dove le streghe si incontravano in presenza del demonio - di aver bevuto il sangue di molti bambini e averli uccisi. Rea confessa, in seguito alla pratica della tortura, Matteuccia viene bruciata viva a Todi, in Piazza del Montarone, il 20 marzo 1428, a 40 anni, tra le prime donne in Europa ad essere processate per stregoneria e la prima ad essere condannata al rogo.
Autore: Simona Capodanno
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Stregoneria - Decibel
Il falco e il gabbiano del giorno 03/06/2019: Edoardo Agnelli, la solitudine dell'erede
La mattina del 15 novembre 2000, Edoardo Agnelli, unico figlio maschio dell'avvocato Gianni Agnelli, viene trovato morto ai piedi di un viadotto della Savona-Torino. Gli inquirenti parlano di suicidio, ma c'è chi non crede alla versione ufficiale. Una vita di grandi incomprensioni, idee innovative e controcorrente, ma anche di profonda solitudine. Diviso tra economia, politica internazionale e spiritualismo. L'erede mancato dell'impero finanziario più imponente del nostro Paese era un uomo colto, raffinato, sensibile e malinconico, immerso in un mondo da cui non riuscì mai davvero a farsi accettare.
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Life is a long song - Jethro Tull
Dream evil - Ronnie James Dio
God's comic - Elvis Costello
Men of good fortune - Lou Reed
Sister morphine - Marianne Faithfull
North winds blowing - Stranglers
Lithium - Nirvana
Rambling on - Procol Harum
La mattina del 15 novembre 2000, Edoardo Agnelli, unico figlio maschio dell'avvocato Gianni Agnelli, viene trovato morto ai piedi di un viadotto della Savona-Torino. Gli inquirenti parlano di suicidio, ma c'è chi non crede alla versione ufficiale. Una vita di grandi incomprensioni, idee innovative e controcorrente, ma anche di profonda solitudine. Diviso tra economia, politica internazionale e spiritualismo. L'erede mancato dell'impero finanziario più imponente del nostro Paese era un uomo colto, raffinato, sensibile e malinconico, immerso in un mondo da cui non riuscì mai davvero a farsi accettare.
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Life is a long song - Jethro Tull
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Men of good fortune - Lou Reed
Sister morphine - Marianne Faithfull
North winds blowing - Stranglers
Lithium - Nirvana
Rambling on - Procol Harum
Il falco e il gabbiano del giorno 31/05/2019: Live Like Line, la storia di Caroline
Caroline Found, diciassettenne di Iowa City, è una ragazza speciale. E' la capitana e alzatrice della squadra di pallavolo del liceo cittadino, fresca della conquista del titolo dello stato dell'Iowa. Nonostante la sua giovane età, è un punto di riferimento per la comunità locale, insieme al padre chirurgo e alla madre, molto attiva nel volontariato.
Quando Caroline, che tutti chiamano Line, muore in un incidente stradale, l'intera comunità è sotto choc. La scuola costituisce gruppi di supporto con psicologi ed educatori, ma superare il trauma è difficile. Lo sport sarà la chiave della resilienza di tutta la collettività: guidate dall'allenatrice Kathy Bresnahan, le amiche e compagne di squadra di Line, attraverseranno quel dolore e vinceranno per il secondo anno consecutivo, nel ricordo di Line, il titolo statale. L'eco della vicenda negli Stati Uniti ha attirato l'attenzione di Hollywood ed è diventata un film, "The Miracle Season" (in Italia uscito in sala con il titolo "Una Stagione da ricordare"). E' nata anche una Fondazione benefica, Live Like Line. Autore: Giovanni Savarese
Playlist
Canzone per un'amica - Enrico Ruggeri
Baby's on fire - Brian Eno
As tears go by - Marianne Faithfull
Death is not the end - Nick Cave
Now I'm here - Queen
Pure and easy - Who
Sweet Caroline - Neil Diamond
Shine on brightly - Procol Harum
Caroline Found, diciassettenne di Iowa City, è una ragazza speciale. E' la capitana e alzatrice della squadra di pallavolo del liceo cittadino, fresca della conquista del titolo dello stato dell'Iowa. Nonostante la sua giovane età, è un punto di riferimento per la comunità locale, insieme al padre chirurgo e alla madre, molto attiva nel volontariato.
Quando Caroline, che tutti chiamano Line, muore in un incidente stradale, l'intera comunità è sotto choc. La scuola costituisce gruppi di supporto con psicologi ed educatori, ma superare il trauma è difficile. Lo sport sarà la chiave della resilienza di tutta la collettività: guidate dall'allenatrice Kathy Bresnahan, le amiche e compagne di squadra di Line, attraverseranno quel dolore e vinceranno per il secondo anno consecutivo, nel ricordo di Line, il titolo statale. L'eco della vicenda negli Stati Uniti ha attirato l'attenzione di Hollywood ed è diventata un film, "The Miracle Season" (in Italia uscito in sala con il titolo "Una Stagione da ricordare"). E' nata anche una Fondazione benefica, Live Like Line. Autore: Giovanni Savarese
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Il falco e il gabbiano del giorno 30/05/2019: Le Marocchinate. Cronaca di uno stupro di massa
Nella primavera del 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, truppe di colore provenienti dalle colonie francesi in Africa, arrivate in Italia con gli Alleati durante lo sbarco in Sicilia, riescono a sfondare all'altezza di Montecassino la fatidica Linea Gustav, l'invalicabile fortificazione tedesca che divide la penisola in due, e consentono alle truppe americane e britanniche di avanzare contro Hitler. Si tratta di soldati molto abili nel combattimento montano, i così detti goumiers, bande composte per lo più da marocchini, ma anche da algerini, tunisini, magrebini e senegalesi, che non hanno nulla a che vedere con i liberatori che la gente del posto si aspettava. Con loro iniziano saccheggi, stupri, torture di ogni genere perpetrati con inaudita violenza sulla popolazione italiana, specialmente della Ciociaria, ai danni soprattutto delle donne, ma anche di uomini, vecchi e bambini. Si contano qualcosa come 60 mila persone violentate, migliaia di morti, e poi gravidanze indesiderate, aborti clandestini, contagio di malattie veneree che molto spesso risultano mortali: un bollettino di guerra infinito, rimasto però per lo più nascosto, sia per l'imbarazzo e la vergogna delle vittime, sia per l'evidente immagine negativa che questi fatti efferati avrebbero gettato sugli Alleati che arrivavano a liberare l'Italia dai nazisti. Solo Alberto Moravia, nel suo romanzo capolavoro "La Ciociara" pubblicato nel 1957, avrà il coraggio di raccontare per la prima volta la terribile esperienza vissuta dalle sfortunate popolazioni di quelle zone. "La Ciociara" diventa nel 1960 il famosissimo e drammatico film omonimo, per la regia di Vittorio De Sica, con l'allora ventiseienne Sophia Loren che, per la sua travolgente interpretazione, vince l'Oscar come migliore protagonista femminile. Ospite: Emiliano Ciotti, presidente dell'Associazione nazionale vittime delle Marocchinate e autore del libro "Le Marocchinate - Cronaca di uno stupro di massa".
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Lovely creature - Nick Cave
La verità - Vasco Rossi
English civil war - Clash
Welcome to my nightmare - Alice Cooper
Devil's food - Alice Cooper
Nice'n'sleazy - Stranglers
All in a day - Joe Strummer & the Mescaleros
Waves of fear - Lou Reed
Nella primavera del 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, truppe di colore provenienti dalle colonie francesi in Africa, arrivate in Italia con gli Alleati durante lo sbarco in Sicilia, riescono a sfondare all'altezza di Montecassino la fatidica Linea Gustav, l'invalicabile fortificazione tedesca che divide la penisola in due, e consentono alle truppe americane e britanniche di avanzare contro Hitler. Si tratta di soldati molto abili nel combattimento montano, i così detti goumiers, bande composte per lo più da marocchini, ma anche da algerini, tunisini, magrebini e senegalesi, che non hanno nulla a che vedere con i liberatori che la gente del posto si aspettava. Con loro iniziano saccheggi, stupri, torture di ogni genere perpetrati con inaudita violenza sulla popolazione italiana, specialmente della Ciociaria, ai danni soprattutto delle donne, ma anche di uomini, vecchi e bambini. Si contano qualcosa come 60 mila persone violentate, migliaia di morti, e poi gravidanze indesiderate, aborti clandestini, contagio di malattie veneree che molto spesso risultano mortali: un bollettino di guerra infinito, rimasto però per lo più nascosto, sia per l'imbarazzo e la vergogna delle vittime, sia per l'evidente immagine negativa che questi fatti efferati avrebbero gettato sugli Alleati che arrivavano a liberare l'Italia dai nazisti. Solo Alberto Moravia, nel suo romanzo capolavoro "La Ciociara" pubblicato nel 1957, avrà il coraggio di raccontare per la prima volta la terribile esperienza vissuta dalle sfortunate popolazioni di quelle zone. "La Ciociara" diventa nel 1960 il famosissimo e drammatico film omonimo, per la regia di Vittorio De Sica, con l'allora ventiseienne Sophia Loren che, per la sua travolgente interpretazione, vince l'Oscar come migliore protagonista femminile. Ospite: Emiliano Ciotti, presidente dell'Associazione nazionale vittime delle Marocchinate e autore del libro "Le Marocchinate - Cronaca di uno stupro di massa".
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Lovely creature - Nick Cave
La verità - Vasco Rossi
English civil war - Clash
Welcome to my nightmare - Alice Cooper
Devil's food - Alice Cooper
Nice'n'sleazy - Stranglers
All in a day - Joe Strummer & the Mescaleros
Waves of fear - Lou Reed
Il falco e il gabbiano del giorno 29/05/2019: Ciak si vola. La Grande Guerra di Busacca Giovanni e Jacovacci Oreste
Giovanni Busacca e Oreste Jacovacci sono diversi in tutto, a partire dalla loro nascita, il primo è milanese, il secondo romano. C'è una cosa che li unisce però ed è la paura.
È una paura ancestrale, umana, legata all'istinto di sopravvivenza. Una paura che riaffiora potente quando c'è la guerra. E Giovanni Busacca e Oreste Jacovacci hanno davanti la peggiore di tutte, La Grande Guerra, quella di trincea, disumanizzante e atroce. Di fronte all'orrore quotidiano cercano di resistere a modo loro, inventandosi mille modi per evitare la prima linea, la morte. Sono dei vigliacchi, ma quando arriva il momento in cui la loro Patria viene sbeffeggiata dallo staniero, improvvisamente ritrovano la dignità. Perché il vero eroe è quello che ha paura e nonostante questo fa la scelta giusta nel momento giusto. Tratto da "La Grande Guerra".
Autore: Francesca Filiasi
Playlist
Generale - Francesco De Gregori
Fear is a man's best friend - John Cale
Safe European home - Clash
La guerra di Piero - Fabrizio De Andrè
Love & money - Marianne Faithfull
Lettera dal fronte (ta-pum) - Enrico Ruggeri
La ballata dell'ardito - Ianva
La statua senza nome - Enrico Ruggeri
Giovanni Busacca e Oreste Jacovacci sono diversi in tutto, a partire dalla loro nascita, il primo è milanese, il secondo romano. C'è una cosa che li unisce però ed è la paura.
È una paura ancestrale, umana, legata all'istinto di sopravvivenza. Una paura che riaffiora potente quando c'è la guerra. E Giovanni Busacca e Oreste Jacovacci hanno davanti la peggiore di tutte, La Grande Guerra, quella di trincea, disumanizzante e atroce. Di fronte all'orrore quotidiano cercano di resistere a modo loro, inventandosi mille modi per evitare la prima linea, la morte. Sono dei vigliacchi, ma quando arriva il momento in cui la loro Patria viene sbeffeggiata dallo staniero, improvvisamente ritrovano la dignità. Perché il vero eroe è quello che ha paura e nonostante questo fa la scelta giusta nel momento giusto. Tratto da "La Grande Guerra".
Autore: Francesca Filiasi
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Generale - Francesco De Gregori
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Lettera dal fronte (ta-pum) - Enrico Ruggeri
La ballata dell'ardito - Ianva
La statua senza nome - Enrico Ruggeri
Il falco e il gabbiano del giorno 28/05/2019: Pino Caruso, apprendista uomo
Pino Caruso non nasce fortunato. Alla Vucciaria, il quartiere popolare di Palermo dove nasce prima della seconda guerra mondiale, la vita è difficile, misera. Ma la sua famiglia è onesta e dignitosa e gli insegna la libertà di pensiero e la forza d'animo. E grazie a questi valori, quando poco più che adolescente capisce di amare il teatro, tenta l'avventura della recitazione e lotta per seguire i suoi sogni. Nonostante sia ignorante, ha solo la quinta elementare, ha una volontà fortissima e il desiderio di apprendere. Dopo Palermo va a Catania e poi tenta la fortuna a Roma. Dopo anni di fame e gavetta, entra al Bagaglino per poi approdare alla Rai. E' lo showman perfetto: intelligente, veloce, divertente ma profondo al tempo stesso e grazie a queste doti s'impone nei grandi varietà come Teatro 10, Studio 1, Dove sta Zazà. Poi arriva il cinema e il teatro.
Autore: Francesca Filiasi
Playlist
God's comic - Elvis Costello
The book I read - Talking Heads
Everyday I write the book - Elvis Costello
I'm not angry - Elvis Costello
Tv Caesar - Procol Harum
In the future - Sparks
Honesty - Billy Joel
The passenger - Enrico Ruggeri
Pino Caruso non nasce fortunato. Alla Vucciaria, il quartiere popolare di Palermo dove nasce prima della seconda guerra mondiale, la vita è difficile, misera. Ma la sua famiglia è onesta e dignitosa e gli insegna la libertà di pensiero e la forza d'animo. E grazie a questi valori, quando poco più che adolescente capisce di amare il teatro, tenta l'avventura della recitazione e lotta per seguire i suoi sogni. Nonostante sia ignorante, ha solo la quinta elementare, ha una volontà fortissima e il desiderio di apprendere. Dopo Palermo va a Catania e poi tenta la fortuna a Roma. Dopo anni di fame e gavetta, entra al Bagaglino per poi approdare alla Rai. E' lo showman perfetto: intelligente, veloce, divertente ma profondo al tempo stesso e grazie a queste doti s'impone nei grandi varietà come Teatro 10, Studio 1, Dove sta Zazà. Poi arriva il cinema e il teatro.
Autore: Francesca Filiasi
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The passenger - Enrico Ruggeri
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Data: 27/05/19
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Data: 27/05/19
Il falco e il gabbiano del giorno 24/05/2019: Carlos "Kaiser" Raposo, il miglior finto calciatore della storia
Negli anni ‘80 riesce a entrare in alcune delle più importanti squadre di calcio del Brasile, senza però saper giocare. Anzi, senza nemmeno volerlo fare. Carlos Henrique Raposo è un ragazzo atletico e dalla parlantina sciolta, con una vaga somiglianza con il libero tedesco Franz Beckenbauer, da cui prende il soprannome di "Kaiser". Da bambino, nelle partite sulle strade di terra battuta, sembra aver talento, ma presto si capisce che non è abbastanza bravo per una carriera da professionista. La vita del calciatore, però, non gli dispiace affatto, così decide di tentare comunque, stando ben attento a non giocare mai. Ci riesce, incredibilmente, per 26 anni.
Autore: Paolo Buzzone
Playlist
Strange brew - Cream
Little child - Beatles
Little bombardier - David Bowie
This is what I believe in - Adrian Belew
The greatest thing - Elvis Costello
The great deceiver - King Crimson
Ladies ‘nite in Buffalo? - David Lee Roth
Propaganda/ At home, at work, at play - Sparks
Negli anni ‘80 riesce a entrare in alcune delle più importanti squadre di calcio del Brasile, senza però saper giocare. Anzi, senza nemmeno volerlo fare. Carlos Henrique Raposo è un ragazzo atletico e dalla parlantina sciolta, con una vaga somiglianza con il libero tedesco Franz Beckenbauer, da cui prende il soprannome di "Kaiser". Da bambino, nelle partite sulle strade di terra battuta, sembra aver talento, ma presto si capisce che non è abbastanza bravo per una carriera da professionista. La vita del calciatore, però, non gli dispiace affatto, così decide di tentare comunque, stando ben attento a non giocare mai. Ci riesce, incredibilmente, per 26 anni.
Autore: Paolo Buzzone
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Propaganda/ At home, at work, at play - Sparks
Il falco e il gabbiano del giorno 23/05/2019: Charlie Chaplin. La storia del poeta vagabondo
Una bombetta, dei vestiti logori, un bastone, dei baffetti e una camminata sgraziata: sono questi semplici elementi che hanno fatto di Charlot il vagabondo più famoso del mondo. Comincia così, con la creazione di un personaggio iconico, l'inarrestabile ascesa di Charles Spencer Chaplin, stella del cinema muto e artista dal carisma intramontabile. Da "La febbre dell'oro" a "Tempi Moderni", da "Il Grande Dittatore" a "Luci della Ribalta", Chaplin ha fatto la storia del cinema. Non molti sanno però che dietro ogni risata, ogni gag esilarante, ogni trovata geniale, c'è un uomo intelligente e a tratti introverso, un uomo che non dimentica le sue umili origini e che cerca disperatamente il grande amore. Quella di Charlie Chaplin è una vita segnata dal genio e da un grande interesse verso i più deboli, gli emarginati. Perché anche lui si sentirà sempre un po' come loro, solitario nonostante la folla adorante.
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Drunk on the moon - Tom Waits
Start me up - Rolling Stones
Video killed the radio star - Buggles
Il costo della vita - Enrico Ruggeri
Smile - Nat King Cole
Mad at you - Joe Jackson
Bad boy - Mink DeVille
Opinioni di un clown - Andrea Miró
Una bombetta, dei vestiti logori, un bastone, dei baffetti e una camminata sgraziata: sono questi semplici elementi che hanno fatto di Charlot il vagabondo più famoso del mondo. Comincia così, con la creazione di un personaggio iconico, l'inarrestabile ascesa di Charles Spencer Chaplin, stella del cinema muto e artista dal carisma intramontabile. Da "La febbre dell'oro" a "Tempi Moderni", da "Il Grande Dittatore" a "Luci della Ribalta", Chaplin ha fatto la storia del cinema. Non molti sanno però che dietro ogni risata, ogni gag esilarante, ogni trovata geniale, c'è un uomo intelligente e a tratti introverso, un uomo che non dimentica le sue umili origini e che cerca disperatamente il grande amore. Quella di Charlie Chaplin è una vita segnata dal genio e da un grande interesse verso i più deboli, gli emarginati. Perché anche lui si sentirà sempre un po' come loro, solitario nonostante la folla adorante.
Autore: Simona Capodanno
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Drunk on the moon - Tom Waits
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Il costo della vita - Enrico Ruggeri
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Bad boy - Mink DeVille
Opinioni di un clown - Andrea Miró
Il falco e il gabbiano del giorno 22/05/2019: Ciak si vola. Drugo: il grande Lebowski
Los Angeles, 1991. Jeffrey Lebowski, il Drugo (The Dude in inglese, cioè "l'amico"), è un fannullone pacifista, fumatore di marijuana e bevitore di White Russian, che conduce una pigra e piacevole esistenza fatta di partite di bowling con gli amici Walter Sobchak e Donny Karabotzes. La sua vita tranquilla è improvvisamente sconvolta dalla visita di due scagnozzi del magnate del porno Jackie Treehorn, che lo aggrediscono e gli ingiungono di pagare i debiti che sua moglie avrebbe accumulato nei confronti del loro Boss. Peccato che lui non abbia né una moglie, né soldi. I due capiscono di aver sbagliato persona, a causa di un bizzarro caso di omonimia col signor Jeffrey Lebowski, un anziano miliardario costretto su una sedia a rotelle da un ferimento durante la guerra di Corea. Nel corso dell'aggressione, però, uno dei due teppisti ha urinato sul tappeto della modesta abitazione di Drugo: un tappeto a cui lui teneva molto, perché "dava veramente un tono all'ambiente". Da questo episodio si scatena una assurda serie di eventi, che portano il Drugo e i suoi amici a vivere un'avventura al limite del paradosso, fatta di un rapimento finto, un dito del piede mozzato, un milione di dollari che non c'era mai stato e una banda di nichilisti tedeschi che fanno morire di paura il povero Donny. Una follia dietro l'altra dove l'unico filo conduttore che non si spezza mai è la filosofia di vita del Drugo che diventa una vera e propria religione per i suoi estimatori, il Dudeismo. Tratto da: "Il grande Lebowski".
Autore: Simona Capodanno
Playlist
Tumbling Tumbleweeds - Roy Rogers & Sons Of The Pioneers
I Hate You - Monks
Lookin' Out My Back Door - Creedence Clearwater Revival
Her Eyes Are A Blue Million Miles - Captain Beefheart
Hotel California - Gipsy Kings
My Mood Swings - Elvis Costello
Gutterballs "Just Dropped In" - Kenny Rogers
Dead Flowers - Townes Van Zandt
Los Angeles, 1991. Jeffrey Lebowski, il Drugo (The Dude in inglese, cioè "l'amico"), è un fannullone pacifista, fumatore di marijuana e bevitore di White Russian, che conduce una pigra e piacevole esistenza fatta di partite di bowling con gli amici Walter Sobchak e Donny Karabotzes. La sua vita tranquilla è improvvisamente sconvolta dalla visita di due scagnozzi del magnate del porno Jackie Treehorn, che lo aggrediscono e gli ingiungono di pagare i debiti che sua moglie avrebbe accumulato nei confronti del loro Boss. Peccato che lui non abbia né una moglie, né soldi. I due capiscono di aver sbagliato persona, a causa di un bizzarro caso di omonimia col signor Jeffrey Lebowski, un anziano miliardario costretto su una sedia a rotelle da un ferimento durante la guerra di Corea. Nel corso dell'aggressione, però, uno dei due teppisti ha urinato sul tappeto della modesta abitazione di Drugo: un tappeto a cui lui teneva molto, perché "dava veramente un tono all'ambiente". Da questo episodio si scatena una assurda serie di eventi, che portano il Drugo e i suoi amici a vivere un'avventura al limite del paradosso, fatta di un rapimento finto, un dito del piede mozzato, un milione di dollari che non c'era mai stato e una banda di nichilisti tedeschi che fanno morire di paura il povero Donny. Una follia dietro l'altra dove l'unico filo conduttore che non si spezza mai è la filosofia di vita del Drugo che diventa una vera e propria religione per i suoi estimatori, il Dudeismo. Tratto da: "Il grande Lebowski".
Autore: Simona Capodanno
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Gutterballs "Just Dropped In" - Kenny Rogers
Dead Flowers - Townes Van Zandt
Il falco e il gabbiano del giorno 21/05/2019: In ricordo di Niki Lauda, andata e ritorno dall'inferno
Calcolatore, cinico, stronzo. Ma anche determinato, vincente, grande lavoratore. Niki Lauda è stato non solo un pilota che ha scritto capitoli del grande libro della Formula 1, ma anche un uomo che ha vissuto sulla sua pelle il pericolo, il rischio e la paura che solo l'automobilismo può farti vivere. Lauda ha vissuto l'inferno, ne è uscito e da lì è ripartito, più forte di tutto e tutti. Un carattere spigoloso, un antipatico che ha saputo - a modo suo - farsi amare. Oggi Niki Lauda non c'è più e vi riproponiamo la puntata che gli avevamo dedicato.
Calcolatore, cinico, stronzo. Ma anche determinato, vincente, grande lavoratore. Niki Lauda è stato non solo un pilota che ha scritto capitoli del grande libro della Formula 1, ma anche un uomo che ha vissuto sulla sua pelle il pericolo, il rischio e la paura che solo l'automobilismo può farti vivere. Lauda ha vissuto l'inferno, ne è uscito e da lì è ripartito, più forte di tutto e tutti. Un carattere spigoloso, un antipatico che ha saputo - a modo suo - farsi amare. Oggi Niki Lauda non c'è più e vi riproponiamo la puntata che gli avevamo dedicato.