Reportage


Tags (categorie): Politica
[ Aggiungi la tua categoria (tag) ]

Radio 24 racconta ogni settimana l'Italia e il mondo attraverso il formato del reportage. Realizzati dalla redazione e dai collaboratori di Radio 24, il racconto sonoro ci porta dall'Ungheria al cuore dell'Africa, dagli ospedali alle discoteche, per parlare di persone e di passioni, di sofferenza e di speranza. Un mondo intero da raccontare attraverso le parole, i suoni e le emozioni raccolte e diffuse attraverso la radio. A partire da quest'anno dedichiamo una parte della nostra produzione a raccontare l'Europa che verrà, attraverso i reportage realizzati in collaborazione con la rete EuranetPlus. A cura di Anna Migliorati.


Autore: Radio 24
Ultimo episodio: 30/03/25 9:50
Aggiornamento: 02/04/25 6:10 (Aggiorna adesso)
EUROREPORTAGE - Brexit Reset: Unione europea e Gran Bretagna più vicine sull'onda di Trump - di Sergio Nava

A poco più di cinque anni dall'entrata in vigore di Brexit, che ha sancito ufficialmente l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, Londra e Bruxelles tornano a riavvicinarsi sia grazie alla entrata in carica del nuovo Governo laburista, sia soprattutto in conseguenza dei primi due mesi dell'amministrazione Trump, che hanno sconvolto le regole -scritte e non scritte- delle alleanze globali. Gran Bretagna e Unione Europea puntano dunque a un reset delle relazioni, di cui si parla fin dallo scorso autunno, e che dovrebbe concretizzarsi in un vertice in programma a metà maggio. Quale forma avrà questo "Brexit Reset"? Quale partnership potranno ricostruire i due blocchi? Sergio Nava porta on air le voci di politici, funzionari, diplomatici e analisti, ciascuno dei quali cercherà di fornire il suo punto di vista per risolvere il delicato puzzle delle relazioni post-Brexit tra UE e GB.

??Regno Unito, a 'ticket to ride' non basta più - di Giorgia Scaturro

Le frontiere per entrare nel paese della Brexit si fanno digitali, e dopo il requisito del passaporto adesso serve anche un'autorizzazione elettronica di viaggio ai turisti italiani che vogliono visitare Londra o che vogliono ricongiungersi a familiari ed amici in Regno Unito.
Si chiama ETA un acronimo fumoso per Electronic Travel Authorization. Per gli europei il nuovo sistema di digitalizzazione dei controlli alle frontiere oltremanica entrerà in vigore dal 2 aprile ma sono già aperti i portali per richiedere il permesso di viaggio, a pagamento. Ma sarà la fine del turismo in Gran Bretagna? 

In questo reportage, Giorgia Scaturro ne parla con il Console Generale d'Italia a Londra Domenico Bellantone che invita a visitare il sito del consolato per avere tutte le informazioni.

Coltello, la rabbia dei giovani - di Teresa Trillò

“Ho assistito a una rissa”. “Sono stato oggetto di violenza verbale”. “Un mio amico in discoteca è stato minacciato con un coltellino”. I ragazzi si raccontano. Risse e zuffe tra giovani finiscono sempre più spesso sulle pagine dei giornali, anche perché a volte spunta una lama a chiudere lo scontro. Non solo risse ma anche danneggiamento di beni pubblici o privati, insegnanti aggrediti, coltello in tasca, un’arma alla portata di tutti. La violenza tra i giovanissimi risulta piuttosto diffusa e in risalita dopo gli anni del covid, una tendenza confermata anche dagli ultimi dati del Rapporto Espad-Italia dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche. Nel 2024, anticipa Sabrina Molinaro, responsabile dello studio Espad-Italia,  il 40,6% degli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni, ossia quasi un milione di giovanissimi, ha partecipato a zuffe o risse e oltre 300mila, quasi il 13%, ha preso parte a episodi di violenza di gruppo insieme ad amici e conoscenti. Violenza che non si traduce sempre in denunce di minori, le segnalazioni risultano in flessione secondo i dati più recenti della Polizia. Violenza che forse può essere catalogata più come devianza, rileva Andrea Olivadese, primo dirigente del Servizio centrale operativo della Polizia. Secondo Alessandro Rosina, docente all’università Cattolica di Milano e coordinatore scientifico del Rapporto Giovani dell'Istituto Toniolo, i giovanissimi sono sempre più fragili e hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni.

Serbia, da Novi Sad alla Rivoluzione - di Cristina Carpinelli

Mesi di manifestazioni, cortei sempre più gremiti. Migliaia di persone in piazza. Un malcontento che è cresciuto giorno dopo giorno, alimentato da un sistema politico sempre più corrotto. È la fotografia che arriva dalla Serbia. Dove sabato scorso si è svolta la più grande manifestazione della storia del paese. Centinaia di migliaia di persone in strada a Belgrado contro il governo.

Una classe politica, accusata da chi protesta, di aver governato con l'intimidazione e la paura. Un gigantesco corteo che ha portato il Parlamento ad accogliere il 19 marzo le dimissioni del premier Milos Vucevic e dell'intero governo. Con l'ipotesi di nuove elezioni a Giugno. Cosa accadrà ora in Serbia? Cosa si aspettano i manifestanti? Lo abbiamo chiesto agli studenti dell'università di Novi Sadche hanno dato vita alla scintilla. Abbiamo parlato con chi, solo per aver scritto di diritti umani è stato perseguitato e intimidito. Abbiamo ascoltato la voce di chi ha scelto di restare in un paese dal quale in tanti emigrano. "La Serbia cambierà, per farlo bisogna che questo regime crolli, che si risolvano le tante cose che per anni sono rimaste sotto il tappeto del paese. Parlo di corruzione, di crimini gravissimi che sono rimasti impuniti dagli anni '90, cioè dagli anni della guerra nei balcani." Dice Dinko Gruhonjic, professore universitario e giornalista.

Tempi di incertezza, il rifugio è d'oro - di Mario Magarò

L'impatto del ritorno di Donald Trump sul ponte di comando della Casa Bianca si è tradotto in una situazione di ulteriore instabilità all'interno di uno scacchiere internazionale già segnato da venti di guerra e molteplici tensioni geopolitiche. Uno scenario propizio affinché il prezzo dell'oro, tenendo fede al suo ruolo di bene rifugio, continuasse la sua crescita, quasi inarrestabile, verso l'alto, arrivando a sfiorare la soglia dei 3mila dollari l'oncia. Un dato che, inoltre, contribuisce a stimolare l'estrazione illegale del metallo prezioso nella regione amazzonica, dove la criminalità organizzata ha ben compreso le potenzialità dell'oro sia in termini di risorse generate che come sistema per il riciclaggio di denaro. Una problematica che riguarda tutti i paesi del bacino amazzonico, in ultimo l'Ecuador, stretto nella morsa di bande criminali entrate da poco tempo in scena.

Primavera: il risveglio anche in città - di Roberta Pellegatta

A primavera è per tutti più facile accorgersi, grazie ai fiori, degli alberi, dei parchi dei giardini e perfino delle aiuole che le amministrazioni virtuose hanno creato o salvaguardato in città, fondamentali non solo per occhi e spirito ma anche per salvare i centri urbani da bombe d'acqua e isole di calore.

Qui presentiamo alcuni  progetti green che si sono aggiudicati quest'anno "Il Premio la città per il verde", organizzato dalla casa editrice milanese "Il Verde Editoriale", per prendere ispirazione e spunti anche per i nostri spazi privati.

?Ibrido sommerso. Nel Mar Baltico si combatte la guerra dei cavi - di Cristina Carpinelli

"Non siamo in guerra ma nemmeno in pace" dice il primo ministro svedese, Ulf Kristersson (nella foto) annunciando la partecipazione attiva della Svezia a manovre militari nel mar baltico. È una cosa che non accadeva da 200 anni e che conferma che nelle  gelide acque del Baltico è in corso quella che è ormai definita "guerra ibrida". Nel giro di pochi mesi si sono verificati tre attacchi a cavi sottomarini in fibra ottica. Si tratta di cavi che consentono il 97 per cento delle comunicazioni globali, tra queste anche quelle relative alle transazioni di denaro,  oltre alle comunicazioni internazionali, comprese quelle tra governi. "La Nato sta intensificando i pattugliamenti, gli alleati stanno investendo in tecnologie innovative che possono aiutare a proteggere meglio l'area" ci ha spiegato il comandante Arlo Abrahamson, portavoce del Comando marittimo Nato in una lunga intervista in cui abbiamo cercato di immaginare anche scenari possibili rispetto ad attacchi più importanti.

8 marzo ogni giorno: il potere delle donne tra sanità e scuola - di Livia Zancaner

In Italia la parità di genere è ancora lontana.  Il tasso di occupazione femminile si attesta poco sopra al 50%, quasi venti punti sotto quello maschile, le donne sono spesso impiegate in lavori precari o part-time e  guadagnano meno rispetto agli uomini. Nonostante ciò, ci sono settori, come scuola e sanità, in cui le donne rappresentano la maggioranza e possono quindi guidare il cambiamento culturale. Ne parliamo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, con Marta Marsilio, professoressa di economia aziendale all'università degli Studi di Milano e co- direttrice dell'osservatorio sull'equità di genere nella sanità e con Anna Gervasoni, direttrice Aifi,  Associazione Italiana del private equity, venture capital e private debt  e rettrice della Liuc Università Cattaneo.

Francesco, i giorni più difficili - di Catia Caramelli

Il 14 febbraio, dopo una mattinata di lavoro, il Papa è stato ricoverato al policlinico Gemelli di Roma. Dopo una serie di indagini la diagnosi: polmonite bilaterale. Tra ansie per il peggioramento delle condizioni, bollettini medici e segnali di speranza, da subito moltissimi fedeli si sono radunati in preghiera e con loro la Chiesa tutta. Nel reportage il racconto dei giorni più difficili del pontificato di Francesco, con le voci dei fedeli in preghiera al Gemelli e in piazza San Pietro e di alcuni dei suoi più stretti collaboratori.

EUROREPORTAGE - Elezioni in Germania: una Grosse Koalition per fare ripartire il progetto politico europeo? di Sergio Nava

Le elezioni tedesche hanno fatto riportato chiarezza politica a Berlino, dopo il fallimento della precedente "coalizione semaforo". La Cdu di Merz vince ma non stravince, l'estrema destra Afd raddoppia i consensi, l'Spd del cancelliere uscente Scholz crolla ai minimi storici ma verrà necessariamente coinvolta nel prossimo esecutivo, per mancanza di alternative. E stavolta come junior partner.

Al di là del forte incremento dell'estrema destra, una probabile Grosse Koalition Cdu-Spd riporta due partiti tradizionalmente europeisti al comando, quattro anni dopo l'ultimo esecutivo Merkel.

In tempi geopoliticamente difficili per l'Europa, potrà un Governo Merz fornire nuova forza all'UE, magari ripristinando il tradizionale asse franco-tedesco, sbiadito durante la coabitazione Macron-Scholz? E come, concretamente?

In questo Euroreportage da Berlino Sergio Nava racconta i giorni del voto tedesco ed esplora i riflessi di queste elezioni sulle politiche europee, insieme a politici, analisti, economisti, esperti ed elettori ai seggi.

?Hritsak dopo Trump: "Con il voto senza pace, il rischio di una guerra civile" - di Gigi Donelli

Gli attacchi del presidente degli Stati Uniti al presidente ucraino Zelensky sono piombati come una pugnata alle spalle sul paese che da tre anni combatte per preservare la sua indipendenza. Lo sgomento domina in queste ore un paese che ritiene di aver "combattuto anche in nome dei valori occidentali", spiega il prof. Yaroslav Hritsak, storico ucraino, professore dell'Università Cattolica, direttore dell'Istituto di studi storici dell'Università nazionale Ivan Franko di Leopoli. "Un possibile voto in autunno metterà il paese di fronte ad un bivio: o un leader forte o sarà guerra civile".

?Tre anni di guerra in Ucraina. E ora la variabile Trump - di Gigi Donelli

Non è solamente il comandante in capo del più forte esercito del pianeta, è anche il leader-grimaldello cui guardano molti che contano su di lui per scardinare meccanismi ed equilibri politici consolidati. In campagna elettorale aveva promesso di far tacere le armi in Ucraina nel giro di pochi giorni, lui assicura che ci sta lavorando e che il risultato si avvicina a grandi passi. Per adesso ha solo assicurato a Vladimir Putin lo spazio politico che l'aggressione lanciata tre anni fa contro un paese sovrano gli aveva sottratto.  Dopo gli incontri di Riad - dove si sono parlati i ministri degli esteri di Washington e Mosca per la prima volta dal 2021 - Trump ha poi attaccato frontalmente Zelensky accusandolo tra l'altro di essere sostenuto soltanto dal 4% della popolazione.

Ucraina: tra le bombe, la speranza di chi crede - di Gigi Donelli

L’Ucraina è un  grande paese multiculturale dove la coesistenza di più religioni diverse è il marchio di fabbrica. In questo reportage, Gigi Donelli intervista Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco - Cattolica Ucraina. Con lui fa un bilancio di questi tre anni di guerra in Ucraina, raccontando l’importanza della cooperazione tra religioni che ha salvato tante vite umane, per poi parlare delle attuali prospettive di pace tra speranza e scetticismo.

Resta il liceo la scelta preferita dagli studenti, ma triplicano le iscrizioni ai percorsi tecnico-professionali 4+2 - di Maria Piera Ceci

Resta il liceo è la scelta preferita dalle famiglie per i figli o le figlie che a settembre frequenteranno il primo anno della scuola secondaria di secondo grado, cioè le superiori. Il Lazio è la regione con la percentuale maggiore di iscritti al liceo, scelto da sette studenti su dieci. Ci spiega perché Mario Rusconi, presidente associazione nazionale presidi di Roma e preside dell'istituto paritario Pio. In Veneto invece le iscrizioni agli istituti tecnici sfiorano il 40 per cento, seguito da Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Al sud, in Puglia le iscrizioni ai tecnici sono sotto la media, ma non di molto. “Le aziende ci chiedono i nominativi dei ragazzi a scuola” - ci racconta la dirigente scolastica Teresa Loiotile, dell'istituto tecnico Sante Longo di Monopoli, in provincia di Bari. Per quanto riguarda invece gli istituti professionali, superano il 17 per cento in Emilia Romagna, in Veneto siamo al 15 per cento. Sopra la media anche Toscana e Lombardia. E aumentano gli iscritti ai percorsi quadriennali avviati con la riforma del 4+2: sono 5.400, più del triplo dello scorso anno, quando era partita la sperimentazione. A Milano sono 230 i nuovi iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale di CAPAC, il Politecnico del Commercio e del Turismo ente formativo di riferimento di Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza, il numero più alto dal 2018. Un dato per niente scontato visto che la popolazione scolastica sta costantemente diminuendo a causa della denatalità, come ci spiega il presidente di CAPAC, Simonpaolo Buongiardino. 

Giubileo: tanto rumore per nulla? - di Alessandra Schepisi

Attorno al Vaticano bar e ristoranti sono semideserti e nei negozi di souvenir scarseggiano i clienti che al massimo comprano un rosario da un euro, un piccolo magnete o un portachiavi. I proprietari di immobili destinati ad affitti brevi lamentano un eccesso di offerta con migliaia di appartamenti disponibili e anche gli alberghi fanno fatica a riempire le camere. Si prevedeva un’invasione di turisti e invece il Giubileo sembra essere partito piuttosto sottotono, con un afflusso di turisti e pellegrini al di sotto delle aspettative e con numeri, anche in termini di ricadute economiche, addirittura inferiori allo stesso periodo del 2024. I bilanci però, come sempre, si fanno alla fine e si attendono i grandi eventi della primavera e dell’estate, in particolare il Giubileo dei Giovani che dovrebbe portare a Roma, in pochi giorni, oltre un milione di persone. E si guarda con ottimismo soprattutto all’effetto che il Giubileo e l’esposizione mediatica di Roma potranno avere sull’economia turistica a partire dal 2026.

?Verso il Festival. Casa Sanremo, parola ai giovani - di Livia Zancaner

Non solo un luogo per raccontare il festival di Sanremo, ma un hub per creare un momento di incontro e opportunità per centinaia di persone. Casa Sanremo, situata a poco più di 200 metri dall'Ariston, da 18 anni accompagna il festival della musica italiana, con l'obiettivo di creare un posto di incontro per coloro che ruotano intorno alla manifestazione e per dare nuove opportunità ai giovani e agli artisti. Da una parte con la giuria degli adolescenti, che ogni anno decretano il loro vincitore del festival. Dall'altra con il campus. Ne parliamo col presidente Vincenzo Russolillo, con Ciro Barbato, direttore musica e spettacolo di Casa Sanremo Campus e con Sassa, speaker di Radio Immaginaria.


Migrazione: l'integrazione come antidoto allo spopolamento - di Giulia Cannizzaro

150 residenti e una cinquantina di abitanti fuggiti dalle guerre, dalla miseria e dallo sfruttamento.  In questo reportage, Giulia Cannizzaro è andata nel cuore dell’Aspromonte e precisamente a Sant’Alessio, un piccolissimo comune che si trova a solo venti chilometri da Reggio Calabria, dove si fa “accoglienza sostenibile”. Se da un lato, infatti, ogni immigrato ha un progetto personalizzato di integrazione, dall’altro l’accoglienza ha creato posti di lavoro per i residenti, come dice Antonella Attinà, coordinatrice del progetto Sai -sistema di accoglienza e integrazione- di Sant'Alessio. Un circolo virtuoso che ha dato nuovo slancio all’economia del centro abitato, fondamentale per contrastarne lo spopolamento.


Casal di Principe, le ville della Camorra - di Angelo Mincuzzi

Angelo Mincuzzi è entrato nelle ville confiscate ai boss della Camorra di Casal di Principe, in provincia di Caserta, per vedere come sono state trasformate e restituite alla collettività. Lo ha fatto in compagnia di un economista, Giovanni Allucci, che guida il consorzio Agrorinasce, e di uno scrittore, Roberto Saviano, da vent'anni sotto scorta per minacce ricevute dai Casalesi. Questi luoghi sono diventati il simbolo della rinascita di una terra flagellata per troppo tempo dalla criminalità organizzata.

Dopo l’alluvione, Valencia riparte dal basso - di Serena Tarabini

Paiporta, cittadina a sud di Valencia, da epicentro della catastrofe  del 29 ottobre 2024, è diventata epicentro della ripresa.  Dal primo giorno decine e decine di volontari provenienti da tutta la Spagna e anche da altri paesi, si radunano quotidianamente per portare aiuto alla popolazione colpita: spalano fango dai garage, raccolgono e distribuiscono generi di prima necessità, rastrellano i campi inondati e le zone di riserva naturale per rimuovere i residui tossici. Un lavoro indispensabile data la magnitudo delle conseguenze della DANA. Il racconto di questa incessante e spontanea ondata di solidarietà partita nell’immediato di quelle ore drammatiche avviene tramite le voci di Raquel, coordinatrice delle “ Brigadas de voluntarios de Paiporta", Angel, un cittadino di Paiporta scampato alla morte per miracolo, e Lourdes, della ONG  ambientalista  “ Accion ecologista-Agro”.

L’orrore della shoa nel racconto degli studenti ad Auschwitz - di Maria Piera Ceci

Che suono ha oggi la parola Auschwitz per chi non ha ancora vent'anni? "Silenzio, freddo, paura, disumanità". Queste le immagini che ricorrono nella bocca dei ragazzi e delle ragazze di alcune scuole da tutta Italia con cui abbiamo visitato i campi di sterminio vicino Cracovia, ad ottant’anni dalla liberazione. Ragazzi e ragazze che hanno realizzato dei lavori sul tema della shoa e hanno partecipato al concorso bandito dal ministero dell’istruzione e del merito.

Gran Canaria: tra turismo record e nuovi stili di vita - di Alessandra Schepisi

Con temperature medie tra i 20 e i 25 gradi tutto l’anno, quello di Gran Canaria è stato definito il migliore clima del mondo. Questa caratteristica, unita alla sua peculiare conformazione di "continente in miniatura", ha fatto sì che l'isola sia diventata meta ideale per l’allenamento di atleti anche di alto livello tanto da essere scelta come campo base per i Giochi Olimpici di Parigi. Gran Canaria, insieme al resto dell'arcipelago, ha registrato anche il record di turisti (18 milioni nel 2024 ), mentre continua l'afflusso di italiani che decidono di trasferirsi stabilmente, attratti anche dal basso costo della vita e dai numerosi vantaggi fiscali.  Flussi che tuttavia, hanno suscitato un ampio dibattito sull'overtourism e sugli impatti ambientali e sociali di un certo modello economico. Tra le varie isole Gran Canaria però si distingue ormai da diversi anni per il suo impegno verso pratiche turistiche sostenibili e rispettose dell'ambiente. Nel 2024 ha ottenuto la certificazione di "Biosphere Destination", posizionandosi tra i 15 territori europei con la maggiore percentuale di strutture ricettive certificate per la sostenibilità.

Mirafiori, gli ultimi operai - di Luca Benecchi

Questa è la storia di Mery e di Giacomo che in Fiat ci sono entrati che erano ragazzi e per tutti e due è stata la Punto il primo modello costruito in catena di montaggio. Ma ora vivono quello che loro stessi chiamano una morte lenta, gli ultimi diciassette anni hanno dovuto subire una cassa integrazione sempre più stringente. Stipendi al lumicino e due o tre giorni di lavoro al mese. Cosa è rimasto di Mirafiori? In questo reportage, Luca Benecchi ci racconta cosa succede dentro quello che è stato uno dei più grandi stabilimenti d’Europa. Milioni di automobili sono uscite da questi capannoni. Qui, dove per seguire il sogno del benessere, sono approdati migliaia di immigrati dal Sud Italia. Strappati ai campi, diventarono operai e cambiarono il destino di un Paese intero. Chi sono, cosa pensano e come vivono i suoi ultimi operai? La vera crisi è partita dalla fine dell’anno scorso. Però parliamo ancora di un anno in cui sono state prodotte settantasettemila vetture, quest’anno ne sono state costruite soltanto ventiduemila. C’è una richiesta di ammortizzatori sociali spaventosa che equivale a quella di quando c’era il Covid. Torino in questo momento è la città più cassaintegrata d’Italia.

?Cambiamenti climatici, un anno visto dallo Spazio - di Chiara Albicocco

L'anno che si è appena concluso, il 2024, è stato il più caldo di sempre. Ancor più caldo del 2023 che già aveva fatto registrare il record. Questi dati ci arrivano dai report scientifici del Servizio cambiamento climatico di Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell'Unione europea. Ogni giorno Copernicus e gli altri satelliti europei ci restituiscono decine di milioni di dati provenienti dallo Spazio che servono per monitorare il clima, le calamità naturali e l'evoluzione di tutti gli ambienti terrestri. Quali sono le principali applicazioni? Chiara Albicocco ne parla con Carlo Buontempo, Direttore del Servizio Cambiamento Climatico del Programma Copernicus; Simonetta Cheli, Direttrice dei Programmi di osservazione della Terra dell'Agenzia Spaziale europea e Mauro Facchini, responsabile del Programma Copernicus della Commissione.


Foto: copyright ESA

Tra Bormio e Livigno, la Valtellina guarda ai Giochi 2026 - di Dario Ricci

Sarà uno dei cuori pulsanti delle Olimpiadi Invernali di MilanoCortina2026, ospitando lo sci maschile, lo scialpinismo, le spettacolari competizioni di freestyle. Ma a poco più di un anno dell'accensione del tripode olimpico, la Valtellina sta lavorando intensamente per sciogliere i nodi ancora irrisolti, dell'ospitalità per spettatori e media alla viabilità. Dario Ricci ci accompagna tra Bormio e Livigno alla scoperta di questo pezzo di Olimpiade, e di cosa lascerà in eredità alla Valtellina stessa.

Euroreportage - Ue, crisi antiche per istituzioni rinnovate - di Sergio Nava

Ucraina, Medio Oriente, Siria, migrazione e difesa: le grandi crisi del momento sono state al centro del primo Consiglio Europeo con tutte le istituzioni comunitarie rinnovate, sei mesi dopo le elezioni che hanno modificato il panorama politico dell'UE.
Il neopresidente del Consiglio UE Costa ha limitato il vertice a un solo giorno, cercando di orientare la discussione dei 27 su questioni strategiche, evitando così -almeno per ora- divisioni.
Con Francia e Germania in piena instabilità politica, la prima a causa di un'Assemblea Nazionale frammentata, la seconda perché già in campagna elettorale, chi governa realmente l'UE? E quali risposte sono arrivate dall'ultimo summit dell'anno?

In questo Euroreportage da Bruxelles, Sergio Nava ci porta al cuore delle trattative tra i leader.

?Pellegrini di Speranza: al via l'anno giubilare - di Catia Caramelli

In un mondo segnato da conflitti, dall'odio, dalla violenza, è il tema della Speranza quello scelto dal Papa per il Giubileo del 2025 che, si stima, porterà a Roma fino al 6 gennaio 2026, milioni di persone. Ad inaugurarlo sarà, il 24 dicembre, vigilia di Natale, l'apertura della porta santa di San Pietro. Cinque in tutto le porte sante che il pontefice aprirà, tra queste, per la prima volta, una sarà, il 26 dicembre,  in un carcere, quello romano di Rebibbia, ennesimo segno di vicinanza di Francesco ai detenuti per i quali nella bolla di indizione dell'anno giubilare ha anche chiesto gesti concreti di clemenza. Con monsignor Rino Fisichella, organizzatore del Giubileo, il cardinale Angelo De Donatis, a capo della penitenzieria apostolica, padre Lucio Boldrin, cappellano di Rebibbia e il cardinale Marcello Semeraro che guida la Congregazione per le cause dei santi, vi porteremo al cuore di questo evento che ha per titolo pellegrini di speranza. Capiremo, tra l'altro, che cosa è l'indulgenza e come si ottiene, approfondiremo il senso del pellegrinaggio, scopriremo alcuni degli eventi più significativi di questo anno particolare.

?Alberi e clima: a che punto siamo? - di Roberta Pellegatta

Assorbono la Co2, responsabile del riscaldamento globale, emettono ossigeno migliorando l'aria, mitigano le isole di calore, riducono il rischio delle alluvioni, producono materie prime, favoriscono la biodiversità.
Gli alberi sono tra le armi migliori che abbiamo per combattere il riscaldamento globale tanto che abbiamo come obiettivo di piantarne a milioni in tutta Italia con i fondi Pnrr.
L'"Atlante delle foreste", messo a punto per il Sole24Ore da Legambiente e AzzeroCo2, certifica che nel 2023 sono stati messi a dimora 2,4milioni di alberi i cui benefici ecosistemici varranno oltre 16milioni di euro l'anno.
Le nuove piantumazioni sono però in calo del 10% rispetto all'anno prima e sono stati ridimensionati obiettivi e ridotti i fondi.
Vediamo il perché e quali ostacoli sono ancora da rimuovere con Sandro Scollato ed Elena Piazza, rispettivamente ad e responsabile progetti di riforestazione di AzzeroCo2, e con Gabriele Bovo dirigente dei sistemi naturali della città metropolitana di Torino.

Giubileo di Roma, la grande scommessa - di Alessandra Schepisi

La sera della Vigilia di Natale, il 24 dicembre, con il rito dell’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro comincerà ufficialmente il Giubileo. Per i cristiani è l’anno della riconciliazione e della remissione dei peccati, che terminerà con la chiusura della Porta Santa il giorno dell'Epifania, il 6 gennaio 2026. Per la città di Roma una grande scommessa e forse una grande opportunità. Sono attesi tra i 30 e i 35 milioni di pellegrini che potrebbero generare fino a 105 milioni di presenze. Quali ricadute dal punto di vista economico potrà avere questo afflusso e come si è preparata la città a questo evento? A che punto sono i cantieri? Il sindaco Roberto Gualtieri ha più volte ribadito che non ci sarebbero stati ritardi e che la maggior parte delle opere sarebbe stata completata in anticipo. È davvero così? E come verranno accolti i pellegrini? Roma ha le strutture alberghiere e ricettive per poter sostenere questi numeri? E cosa succederà sul fronte dei prezzi?

Professionisti della terra, sempre più donne in campo - Di Rosanna Magnano

L’agricoltura attira i giovani professionisti interessati al contatto con la natura, all’alto tasso di innovazione, ai contenuti green e sempre più multidisciplinari. A testimoniarlo è anche il numero in crescita del 2% negli ultimi tre anni degli iscritti all’Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali, circa 20mila in totale, con una componente femminile che cresce a una velocità più che doppia. Ne parliamo con Patrizia Marini, presidente della Rete Nazionale Istituti Agrari (Renisa), con Simone Orlandini, presidente della Conferenza nazionale per la didattica universitaria di AG.R.A.R.IA. che ha sotto osservazione scuole e università di tutta Italia. E con Giovanni Cabassi primo ricercatore del Crea Zootecnia e Acquacoltura scopriremo come si attrezzano i laboratori degli istituti agrari lombardi e come si aggiornano i docenti.

I commenti sono chiusi.